F1 & MotoGp

F1, qualifiche in Austria: pole bagnata di Hamilton, poi Verstappen. La Ferrari affonda

Il campione del mondo torna dominatore sotto la pioggia battente nella seconda gara consecutiva sul circuito di Spielberg. Domani (partenza ore 15.10) partirà il duello con l'olandese della Red Bull. Carlos Sainz terzo conferma che la McLaren è una bella macchina, mentre Vettel e Leclerc sono costretti a lottare nelle retrovie

Lewis Hamilton torna dominatore: con l’amaro in bocca per essere rimasto giù dal podio nella prima gara del Mondiale, l’inglese spinge al limiti la sua Mercedes sull’asfalto bagnato del Red Bull Ring di Spielberg e conquista la pole position. A fianco a lui domenica alle ore 15.10 scatterà Max Verstappen: anche l’olandese cerca i primi punti nella seconda edizione del Gran Premio d’Austria, dopo il guasto meccanico che lo ha messo ko all’esordio. Non cambia nulla invece per la Ferrari: la Rossa è in difficoltà anche sul bagnato, Sebastian Vettel riesce a conquistare un decimo posto, Charles Leclerc scatterà subito dietro, undicesimo.

La pioggia battente che si è abbattuta sulla Stivia ha fatto cancellare le Libere 3 e ha portato allo slittamento del via delle qualifiche, che poi si sono svolte regolarmente. A tenere banco nel finale è stato il duello per la pole tra Hamilton e Verstappen: salvo colpi di scena, saranno loro a sfidarsi anche domani per la vittoria. Carlos Sainz terzo conferma che la McLaren è una bella macchina, al suo fianco scatterà Valtteri Bottas, con l’altra Mercedes. Quinto Esteban Ocon con l’altra sorpresa di questo inizio posticipato di stagione, la Racing Point. Poi Norris (che perderà 3 posizioni in griglia) Albon e Gasly. Davanti a Vettel anche Daniel Ricciardo con la Renault.

Sono così 5 le scuderie a finire davanti alla Ferrari nelle qualifiche: un dato per capire quanti problemi dovranno essere risolti a Maranello (anche velocemente). Una settimana fa la safety car e il fegato di Leclerc avevano tirato fuori dal nulla un secondo posto insperato. Domani la variabile potrebbe essere il maltempo: alla Rossa non resta altro che aggrapparsi agli imprevisti.