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Usa, sostenitori di Trump cancellano murale con la scritta “Black Lives Matter”: insulti e tensione

Ci troviamo a Martinez, in California. Di fronte al Tribunale della Contea è stata realizzata una grande scritta in giallo che recita “Black Lives Matter“, autorizzata dalle autorità locali. Sabato scorso, dopo poche ore, una coppia, con indosso le magliette rosse a sostegno di Trump, è scesa in strada armata di vernice nera e rullo, per cancellare lo slogan del movimento antirazzista nato dopo l’omicidio di George Floyd. Alcune persone si avvicinano ai due, che iniziano a insultare (e a essere insultati) e a dire che “ogni vita ha importanza” e che “non c’è nessun problema di razzismo. La polizia non è violenta, basta con questa narrazione”. Alla fine, da quanto si è appreso, i due si sono allontanati poco dopo la fine del video e pochi minuti prima che arrivassero le forze dell’ordine.