Televisione

Simona Ventura su Alessandro Cattelan: “Troppo tempo deve passare prima che abbia l’autorevolezza di Amadeus o Bonolis”

"E' bravo , lo so perché l'ho lanciato io. Ma il bravo conduttore ottiene il successo sul campo. Uno come Amadeus è arrivato a questi livelli dopo tanta gavetta. Il vero talento, nel mondo velocissimo di oggi, non l'ha chi è in carriera. Ma chi la carriera la fa durare", ha detto la conduttrice al Messaggero

Troppo tempo deve passare prima che Cattelan arrivi all’autorevolezza di Scotti, Bonolis, Conti o Amadeus“, parola di Simona Ventura che in un’intervista al Messaggero riserva parole certamente non al miele al conduttore di X Factor. Lei che lo aveva portato in Rai, a Quelli che il Calcio dal 2009 al 2011, e con cui aveva aveva lavorato nel talent show della tv satellitare: “E’ bravo , lo so perché l’ho lanciato io. Ma il bravo conduttore ottiene il successo sul campo. Uno come Amadeus è arrivato a questi livelli dopo tanta gavetta. Il vero talento, nel mondo velocissimo di oggi, non l’ha chi è in carriera. Ma chi la carriera la fa durare”, ha aggiunto rispondendo alla giornalista che chiedeva un parere sul presentatore di Tortona come volto del futuro.

“In questi anni non è stato costruito un vivavio di personaggi tv e il lavoro diventato molto approssimativo. Ci sono ragazze giovani molto brave. La scelta di Andrea Delogu per La Vita in Diretta (Estate, ndr) è molto intelligente”, ha dichiarato la Ventura nel corso dell’intervista. La conduttrice potrebbe non tornare in onda con la Settimana Ventura, sospeso l’8 marzo scorso per l’emergenza sanitaria per il Coronavirus, programma che non ha mai brillato dal punto di vista auditel, esperienza che però SuperSimo, come la chiamano i suoi fan, difende: “Prima deve ricominciare il calcio, ma non è detto. Dipenderà dai direttori di Rai 2 e Rai Sport. Noi facciamo una trasmissione giocosa, e non so quanto si potrà esserlo dopo una pandemia. A me si chiede di fare una cosa e io lo faccio. Era una trasmissione nuova in una fascia nuova, occupata per 15 anni da Mezzogiorno in famiglia. Noi lì abbiamo portato il calcio a basso costo. Chi ci ha preceduto non è che abbia fatto chissà quali ascolti, viaggiava sul 4 e mezzo per cento. Noi ci siamo assestati verso il 5 e sono soddisfatta. Per fidelizzare il pubblico ci vuole tempo.”

Cosa ci sarà nel suo futuro? “A settembre ho altri due format per Rai 2. Music Farm o The Voice of Italy? Mi sembra che al momento manchino i fondi per pensarci. Fare The voice of Italy senza soldi mi pare difficile. E poi ho voglia di cose nuove.” Non solo, perché Simona con il compagno Giovani Terzi sarà alla prese con un nuovo impegno su Discovery: “Ci stiamo lavorando, io starò dietro le quinte, lui farà le interviste. Per la prima volta in vita mia mi piace lavorare in coppia. Non apparire in video mi stuzzica, non resterò attaccata a vita alla telecamera”.