Tecnologia

Apple estende i termini per i resi vista la chiusura degli Store

Avendo disposto la chiusura di tutti gli Store al di fuori della Cina fino almeno al prossimo 27 marzo, Apple ha deciso di estendere i limiti per i resi, fornendo anche diverse altre indicazioni in merito al ritiro degli ordini e alle riparazioni.

A seguito della chiusura degli Apple Store al di fuori della Cina fino al prossimo 27 marzo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, Apple ha deciso di estendere temporaneamente i termini per effettuare i resi. Al fine di assicurare a tutti i propri utenti la possibilità di usufruire di un congruo periodo utile per il reso, l’azienda di Cupertino ha quindi fissato a 14 giorni dopo la riapertura dei propri negozi il periodo massimo di tempo per effettuarli, fatti salvi ovviamente eventuali provvedimenti che l’azienda prenderà se deciderà di prorogare il periodo di chiusura.

Chi invece ha effettuato un ordine da ritirare presso un Apple Store, potrà farlo, ma solo in determinate ore. In ogni caso, è consigliabile contattare prima il servizio clienti così da essere certi di potersi effettivamente recare in negozio a ritirare il dispositivo.

Inoltre, per quanto riguarda le riparazioni, Apple ha anche fatto sapere di essere al lavoro per completare al più presto le operazioni. Qualora il dispositivo dovesse essere pronto o ancora in attesa di pezzi da sostituire, l’utente sarà comunque contattato da un membro del team che fornirà tutti i dettagli per il ritiro. Nel frattempo sarà possibile controllare lo stato della riparazione tramite la pagina dedicata raggiungibile a questo link.

Infine, per tutti gli utenti che devono riparare il proprio dispositivo, Apple chiede di contattare l’assistenza a questo indirizzo e comunque, fino al 27 marzo non saranno accettati nuovi appuntamenti al Genius Bar, mentre quelli già fissati possono essere posticipati. Per ulteriori dettagli vi rimandiamo alla pagina ufficiale Apple.