Cronaca

Coronavirus, la risposta di Napoli all’appello del centro nazionale sangue: al Cardarelli si dona cantando “Abbracciame”

Donare il sangue sulle note di “Abbracciame” di Andrea Sannino. A Napoli, si risponde così all’emergenza sangue causata dalla paura del contagio da coronavirus che, ha portato, la scorsa settimana, a un bilancio negativo di -666 unità di sangue. Così oggi, nel centro trasfusionale del Cardarelli, come nei giorni precedenti, tutte le poltrone disponibili sono occupate e insieme, donatori e personale del reparto, intonano la canzone diventata la colonna sonora della quarantena a Napoli. Un brano che si sente anche tra i palazzi durante i flashmob. Sannino, quando ha appreso del video, ha spiegato: “non ci sono più parole, solo lacrime di gioia e di speranza. Un applauso a questi angeli in corsia e a questa gente che nel donare il sangue sono ufficialmente ‘donatori d’amore’. Non avrei mai immaginato che ‘Abbracciame’ riuscisse a essere così importante. Viva la vita”.