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Coronavirus, dopo 101 anni rinviato il Giro delle Fiandre: non succedeva dalla I guerra mondiale. Calcio, annullata Germania-Italia

L'edizione 2020 della regina delle classiche del ciclismo, prevista per il 5 aprile, si disputerà forse in estate, ma è concreto il rischio di una cancellazione definitiva. Intanto si ferma il pallone in tutta Europa: in Serie A dieci calciatori positivi

Il Giro delle Fiandre è stato rinviato. La regina delle classiche di ciclismo andava in strada ininterrottamente dal 1919: dopo la prima guerra mondiale, per 101 anni niente aveva fermato la corsa fiamminga. Ci è riuscito il coronavirus: l’edizione 2020, prevista per il 5 aprile, si disputerà forse in estate, ma è concreto il rischio di una cancellazione definitiva. La pandemia che sta colpendo il mondo ha costretto lo sport a fermarsi, ancora non si sa per quanto tempo. Se, restando nel ciclismo, è stato posticipato l’avvio del Giro d’Italia previsto il 9 maggio, anche il calcio già si interroga su come gestire il futuro: dopo lo stop definitivo alla Bundesliga, tutti i principali campionati europei non si giocano. E mentre in Serie A sale il numero dei calciatori positivi al virus, l’Uefa si chiede quale sarà il destino degli Europei 2020, previsti a giugno: probabilmente salteranno per fare spazio a Champions ed Europa League.

Addio Fiandre – Il Belgio ha messo in atto delle misure restrittive valide fino al 3 aprile e che avevano invitato all’ottimismo circa il regolare svolgimento della la gara, prevista per il 5 aprile. Il ministro dello Sport Ben Weyts ha tuttavia chiarito che “non sarà fattibile. Dobbiamo anche mostrare senso di responsabilità“. Gli organizzatori pensano ad individuare una nuova data nel corso dell’anno, ma considerati i tanti eventi programmati in estate, c’è il concreto rischio che l’edizione 2020 non venga disputata.

Niente Germania-Italia – Non si disputerà nemmeno l’amichevole Germania-Italia, in programma il 31 marzo a Norimberga: era ormai certo, ma la conferma è arrivata dopo che la Dfb, la Federcalcio tedesca, ha ricevuto ieri sera la comunicazione delle autorità cittadine che vietano eventi superiori a 100 persone e di conseguenza ha deciso di annullare la gara. D’altronde nella giornata di venerdì, dopo diversi tentennamenti, anche Inghilterra, Francia e appunto Germania hanno deciso di sospendere i rispettivi campionati di calcio.

In Serie A 10 contagiati – Dopo la positività dell’attaccante Dusan Vlahovic, la Fiorentina ha fatto sapere che anche Patrick Cutrone e il capitano German Pezzella (oltre al fisioterapista Stefano Dainelli) sono stati contagiati. Stanno tutti bene, così come gli altri giocatori risultati positivi in Serie A: sono dieci in tutto. Il primo è stato lo juventino Daniele Rugani, mercoledì. Poi l’attaccante Manolo Gabbiadini della Sampdoria, al quale si sono aggiunti 5 compagni: dopo Colley, Thorsby, Ekdal e La Gumina, anche Fabio Depaoli.

Figc approva i playoff – “Possibile rinvio dell’Europeo? Aspettiamo la riunione di martedì. Tenuto conto del livello avanzato delle competizioni di club, bisogna prima facilitare la conclusione dei campionati e delle coppe”. Lo dice il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Un’idea condivisa da molti, in attesa del vertice del 17 marzo. Ma il numero uno della Federcalcio al Messaggero aggiunge anche che “la proposta dei play-off e dei play-out è una mia vecchia idea che potrebbe tornare utile in questa particolare situazione, qualora avessimo poche date a disposizione”.