Cronaca

Coronavirus, tra le aule della Bocconi deserta: “Presto anche esami a distanza”. Studente: “Ci manca la socialità, ma facciamo gruppi online”

Scuole e università deserte fino al 15 marzo. Lo scenario che si apre non è solo legato alla didattica online, ma anche ad altri momenti come il ricevimento degli studenti e i tanto attesi esami che tra poco dovrebbero essere sostenuti. All’Università Bocconi di Milano, realtà caratterizzata da sempre da un mix di culture e studenti provenienti da tutto il mondo, ci si sta attrezzando per affrontare le prossime settimane. “Le tecnologie non possono mai sostituire una modalità di contatto con gli studenti soprattutto all’interno di alcuni insegnamenti, però possono essere un’utile integrazione” dichiara Franco Miroglio, professore del Dipartimento di accounting della Bocconi. “Qui si era creato un bellissimo clima di interazione – ci racconta Riccardo Del Torto, studente – ora è difficile rimanere distanti, ma ci stiamo organizzando in gruppi di studio tramite internet. Anche se viviamo in zone diverse d’Italia io e i miei colleghi siamo sempre in contatto”.