Attualità

Le “profezie” sul Coronavirus: dal libro che teorizza una “grande polmonite diffusa da Wuhan nel 2020” ora tradotto in italiano ai Simpson

Non manca Nostradamus nella quartina dove dove si preannuncia una “grande peste” in una “città marittima”. Ovviamente Wuhan non c’entra nulla (non è sul mare) ma in queste ore tutto fa brodo

Nostradamus, i Simpson e Bill Gates. All’epoca del Coronavirus complotti e complottisti impazzano in ogni dove. Dal sito de IlGiornale hanno voluto mettere un po’ d’ordine in mezzo al caos di “coincidenze” che proliferato in queste ore sui social. Intanto la notizia principale è che il thriller The Eye of Darkness scritto nel 1981 da Dean Koontz, quello dove si parla di un virus prodotto a Wuhan che contagerà il mondo proprio nel 2020, avrà un’edizione italiana grazie all’instancabile traduzione effettuata in queste ore dell’editore Fanucci. Il titolo sarà: Abisso – Coronavirus: il romanzo della profezia. Da IlGiornale segnalano anche un thriller italiano del 2019 – La maledizione della croce sulle labbra (Ink) – scritto da Danilo Arona e Edoardo Rosati che propone invece due infettivologi protagonisti e un virus che dai Caraibi sbarca a Milano.

Nulla però ha a che vedere con I Simpson. La puntata in esame è l’episodio 21 della quarta stagione e tratta della temibile influenza di Osaka. Il virus proveniente dal Giappone, non dalla Cina, arriva a Springfield attraverso un pacco postale proveniente da Osaka contenente lo spremiagrumi che ha ordinato Homer e che vediamo conservare i bacilli al suo interno per tutta la durata del trasporto. Il virus si propagherà nella cittadina americana con tanto di paura del contagio propagata da tutti i notiziari tv. Della profezia di Bill Gates ne trovate traccia qui poi c’è Nostradamus. È la quartina dove si preannuncia una “grande peste” in una “città marittima”. Ovviamente Wuhan non c’entra nulla (non è sul mare) ma in queste ore tutto fa brodo.