Mafie

Palermo, arrestato il boss Scotto. Maniscalco (Dia): “Sapeva di avere gli occhi puntati addosso, incontrava persone mentre passeggiava”

C’è anche Gaetano Scotto, il presunto boss dell’Acquasanta, tra gli otto arrestati dalla Dia di Palermo. Con lui anche i fratelli Pietro e Francesco Paolo e il fratello della vedova Rosaria Costa, sposata con l’agente Vito Schifani, ucciso nella strage di Capaci. “Sapeva di avere gli occhi puntati addosso, tanto che incontrava persone mentre passeggiava”, spiega Stefano Maniscalco, responsabile delle operazioni della Dia. Al boss sarebbe stato destinatario di un “omaggio” deferente nel corso di una processione religiosa, documentato anche in alcune immagini in possesso degli investigatori.