Cronaca

Riccione, denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale Elena Korovina. Era l’ultima amante di Marco Pantani

La "dama nera" finì sul banco degli imputati nel processo sulla morte del Pirata con l'accusa di aver consegnato, in concorso con altri, la dose di stupefacenti risultata fatale al campione. Il processo poi si concluse con l'assoluzione per non aver commesso il fatto

Ha molestato prima i clienti di un bar e poi si è scagliata contro i carabinieri intervenuti nel locale per calmarla. Protagonista di quanto accaduto a Riccione lo scorso venerdì sera è Elena Korovina, famosa per essere stata l’ultima amante del campione di ciclismo Marco Pantani, morto il 14 febbraio del 2004. La donna, secondo quanto riferiscono i militari, è stata portata in caserma e denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale. Dopo poche ore, come riporta il Corriere della Sera, è stata rilasciata.

La “dama nera“, cittadina romena, così soprannominata ai tempi della relazione con Pantani, nel 2014 era già stata condannata a un anno e sei mesi di reclusione per circonvenzione d’incapace: aver approfittato del figli di un ricco albergatore di Riccione, con cui aveva una relazione “a pagamento”, per farsi regalare soldi e gioielli da 10mila euro. Ma la pena era stata poi sospesa.

Il processo, tuttavia, noto all’opinione pubblica che la vide protagonista è quello sulla morte del “Pirata”.La Korovina era stata tra gli iscritti al registro degli indagati e finì sul banco degli imputati con l’accusa di aver consegnato, in concorso con altri, la dose di stupefacenti risultata fatale per Pantani. Il processo si concluse per la “dama nera” con l’assoluzione per non aver commesso il fatto.