Diritti

Commissione Segre contro antisemitismo, Vaticano: “Preoccupati per l’astensione del centrodestra”. Anpi: “Legittimano il razzismo”

Il Senato ha dato il via libera all'organo speciale, ma 98 esponenti di Fi, Fdi e Lega hanno deciso di non votare. La mancata unanimità rappresenta un segnale d'allarme per il segretario di Stato Vaticano Parolin. Ma anche per la comunità ebraica e l'associazione nazionale partigiani. Fico: "Non c'è dubbio che questo è un tema che deve accomunare tutti. Non ci possono essere distinzioni di parte". Fico: "Tema che deve accomunare tutti"

La decisione del centrodestra di astenersi sulla commissione contro odio, razzismo e antisemitismo “preoccupa” il Vaticano, ma anche la comunità ebraica di Roma e l’Anpi. Proprio l’associazione nazionale partigiani “condanna l’atteggiamento” che definisce “grave” e “fortemente irresponsabile” in quanto “interpretabile come atto di legittimazione dei fenomeni che la commissione intende contrastare”. Ieri il Senato ha approvato la nascita dell’organismo speciale, nato su proposta della senatrice Liliana Segre. E la decisione di Lega, Fdi e Fi di astenersi per presunte limitazioni della libertà di espressione ha scatenato numerose polemiche. “Non c’è dubbio che questo è un tema che deve accomunare tutti. Non ci possono essere distinzioni di parte”, ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico.

Tra gli altri oggi ha parlato il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin: “Mi preoccupa”, ha detto a margine di un vento all’università Lateranense, “nel senso che su alcune cose, su valori fondamentali dovremmo essere tutti uniti. Ci sono cose su cui dovremmo convergere. Io penso che l’invito sia a riflettere sui valori fondamentali. Ci vogliono basi comuni. Poi naturalmente anche qui c’è il pericolo di politicizzare tutto ciò e dovremmo davvero uscire da questo”.

Una posizione condivisa anche dalla presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello: “La commissione Segre”, ha dichiarato, “è un grande risultato istituzionale per il nostro Paese, di grande valore. Certo sconcerta un po’ l’astensione di alcune forze politiche, una scelta che riteniamo sbagliata e pericolosa. In questo momento c’è bisogno di unità e non bisogna lasciare adito ad alcuna ambiguità”. Perché, ha concluso, si tratta di “un momento complicato per gli ebrei in Europa”.

Sul tema in mattinata si sono espresse anche la presidenza e la segreteria nazionale Anpi. In una nota hanno manifestato “soddisfazione e apprezzamento per il voto favorevole del Senato. Un importante e concreto segnale di civiltà democratica sollecitato dall’instancabile, coraggiosa e preziosa senatrice a vita Liliana Segre”. Ma non solo, l’Anpi ha anche manifestato “profonda preoccupazione e condanna rispetto all’astensione da parte dei senatori delle forze politiche di centrodestra, un atteggiamento grave e fortemente irresponsabile, in quanto interpretabile come atto di legittimazione dei fenomeni che la Commissione intende contrastare”.