Politica

Italiani come noi, voto ai sedicenni? “Meglio a trenta. Non c’è consapevolezza”. “Giusto, oggi i ragazzi sono più svegli”

La proposta di concedere il diritto di voto ai sedicenni non suscita grande entusiasmo tra i cittadini che abbiamo interpellati in strada. In gran parte sono contrari perché “a 16 anni non si è ancora pronti”. Altri si dicono favorevoli a “portare a 18 anni anche il voto per il senato” poiché quella è la soglia della maggiore età. Ma c’è chi concorda con la proposta rilanciata recentemente da Enrico Letta e condivisa da molti esponenti politici di vari partiti, perché “i ragazzi di oggi sono molto più svegli, informati e pieni di stimoli che in passato”. Tra gli intervistati non mancano alcuni teenagers, che perlopiù riconoscono: “meglio aspettare i 18 anni, non ne sappiamo abbastanza”. E voi che ne dite?