Tecnologia

Huawei Assistant è l’alternativa a Google Assistant per gli smartphone Huawei

Huawei ha pubblicato l'app alternativa all'assistente vocale di Google. Si chiama Huawei Assistant, chi la installa e segnala eventuali problemi entro il 1 gennaio 2020 può vincere uno smartphone P30 Pro.

L’ormai ben noto bando statunitense contro Huawei ha obbligato l’azienda cinese a correre ai ripari per offrire agli utenti alternative ai servizi di Google. Uno di questi è l’assistente vocale Google Assistant, a cui adesso c’è l’alternativa Huawei Assistant.

È stato annunciato in occasione della presentazione di Mate 30 e Mate 30 Pro, ora è disponibile per chi vuole provarlo. È compatibile con gli smartphone Huawei e Honor aggiornati almeno alla versione EMUI 9.1, e per scaricarlo è sufficiente collegarsi al sito dedicato, scaricare e installare l’APK. Per procedere è necessario attivare l’impostazione “Consenti installazione da sorgenti sconosciute”, che in questo caso non mette a rischio la sicurezza del prodotto. Si ricorda che l’applicazione si può disinstallare in qualsiasi momento.

Terminata l’installazione, apparirà la schermata dedicata. Per accedere successivamente a Huawei Assistant, sulla schermata principale basterà far scorrere un dito da sinistra verso destra. Saranno a portata di mano tutte le funzioni tipiche dell’assistente vocale, come la ricerca all’interno del sistema, il meteo, le app preferite, le notizie aggiornate e altro.

Analogamente agli altri assistenti vocali, anche quello di Huawei ha lo scopo di semplificare e accelerare la ricerca di ciò che interessa all’utente. Huawei raggruppa i risultati in una sola schermata, con la seguente logica. Per la ricerca globale c’è la classica barra di ricerca, che consente di cercare contatti, app, appuntamenti, email, eccetera.

Appena sotto alla barra di ricerca ci sono le cosiddette scorciatoie per i collegamenti rapidi. È l’area “Accesso Istantaneo”, personalizzabile dall’utente sia nei collegamenti sia nella posizione. “SmartCare” mostra Calendario, Meteo, Chiamate Perse, Utilizzo del telefono e Consumo Dati. L’ultima categoria è “NewsFeed”, che come suggerito dal nome mostra le notizie in base alle impostazioni di lingua e Regione.

Huawei Assistant è ancora in fase beta, per questo Huawei chiede agli utenti che lo vorranno provare di segnalare eventuali problemi. Nel nostro caso, per esempio, non riusciamo a visualizzare la scheda Meteo. Il contributo è volontario e non è del tutto gratuito: per incentivare la collaborazione, Huawei ha istituito il concorso “Be an early bird” con in palio un P30 Pro a settimana. Per partecipare basta pubblicare un commento sulla pagina Facebook Huawei Mobile Service Fans Club (EU), anche in lingua italiana.

La campagna è valida fino al 1 gennaio 2020 e ogni settimana sarà annunciato un vincitore. Per consultare il regolamento basta collegarsi a questa pagina.