Cronaca

Ragusa, svelato traffico di rifiuti nocivi. Le intercettazioni: “Puliamo e buttiamo tutto nel terreno”

La Polizia di Ragusa hanno eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare e sequestri preventivi di aziende nel settore del riciclo plastiche su delega della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Catania. Le indagini degli investigatori delle squadre mobili di Ragusa e Catania, coordinati dal Servizio centrale operativo, hanno permesso di disarticolare un’associazione per delinquere, di stampo mafioso, denominata “Stidda”, finalizzata al traffico illecito di rifiuti aggravato. Tra i reati contestati rientrano l’estorsione pluriaggravata, l’illecita concorrenza con minaccia, le lesioni aggravate, la ricettazione, la detenzione ed il porto di armi da sparo ed il danneggiamento seguito da incendio