Ragazza di 21 anni uccisa mentre giocava a Pokémon Go: è stata colpita da un proiettile alla testa
Sull'accaduto indaga la polizia che però non ha ancora identificato l'assassino della cacciatrice di Pokémon
Una ragazza di 21 anni è stata uccisa a colpi di pistola perché, mentre giocava a Pokemon Go, è stata testimone di un crimine. È quanto successo negli Stati Uniti, ad Albuquerque in New Mexico, a Cayla Campos, come riferisce il New York Times. Lei e il suo fidanzato erano in giro a a caccia dei curiosi animaletti frutto della realtà aumentata del gioco che spopola tra i giovanissimi quando, seduti nella loro macchina, si sono trovati ad essere testimoni oculari del furto di un’auto.
Quando si sono accorti dell’accaduto, i due ragazzi hanno cercato di allontanarsi mettendo in moto la loro macchina ma così il ladro si è accorto e ha subito aperto il fuoco con la sua pistola. Cayla è stata colpita da un proiettile alla testa e i due fidanzati sono andati a schiantarsi contro il muro di una casa. Poche ore dopo, la ragazza è deceduta in ospedale. Sull’accaduto indaga la polizia che però non ha ancora identificato l’assassino della cacciatrice di Pokémon.