Sport

Matteo Berrettini, a Shanghai la sua corsa finisce in semifinale: battuto da Zverev. Da lunedì sarà numero 1 italiano e 11 al mondo

Il tedesco vince 6-3 6-4: troppo solido al servizio per il 23enne romano, apparso bloccato dall'emotività e poco incisivo con il suo dritto. Il traguardo delle semifinale gli vale comunque l'ottavo posto provvisorio nella Atp Race, la classifica che qualifica alle Finals di Londra

La bellezza di 10 ace e appena 6 seconde giocate in 10 game di servizio: Alexander Zverev è stato troppo forte per Matteo Berrettini che invece ha pagato ancora la sua emotività. È la traduzione del 6-3 6-4 con cui il tedesco numero 6 al mondo ha battuto il 23enne romano. A Shanghai la corsa di Berrettini si ferma in semifinale.

Un traguardo che da lunedì gli varrà l’undicesimo posto nella classifica mondiale e il sorpasso a Fabio Fognini nel ruolo di numero 1 italiano. A un mese dalle Atp Finals di Londra, Berrettini è anche in corsa per un posto tra i migliori otto al mondo: nella Atp Race, valida per la qualificazione, occupa al momento l’ultima casella disponibile.

Dopo la grande partita con l’austriaco Dominic Thiem, Berrettini è parso spento e più contratto nel dover affrontare Zverev, in grande forma e capace di eliminare Roger Federer nei quarti di finale. Ne è nata una partita comunque combattuta, in cui però il tedesco non ha mai faticato a difendere il proprio turno di servizio. Una prima solidissima e pochi errori non forzati lo hanno reso quasi ingiocabile. L’azzurro invece non è riuscito a fare veramente male con il suo dritto, solitamente arma vincente contro chiunque. Dopo un primo set scivolato via molto velocemente, ha provato a reagire nel secondo, tenendo la gara in equilibrio fino al 4 pari. Poi Zverev ha ulteriormente alzato il livello del suo tennis e portato a casa l’incontro. Domenica affronterà il russo Daniil Medvedev che oggi ha battuto Stefanos Tsitsipas e si candida come il grande favorito per la vittoria del torneo.