Cultura

“Woodstock e altri, Cinquanta foto di pace, amore e musica”: apre a Firenze una mostra per ricordare il rock del 1969

In esposizione gli scatti, in gran parte inediti, della fotografa Amalie R. Rothschild, che documentò il raduno dove si esibirono i principali artisti degli anni Sessanta: tra cui Jimi Hendrix, Janis Joplin, Santana e gli Who

Il 1969, un anno irripetibile per il rock, rivive in oltre 50 scatti: apre il 3 ottobre a Firenze la mostra Woodstock e gli altri. Cinquanta foto di pace, amore e musica, firmata dall’americana Amalie R. Rothschild. L’occasione è il 50° anniversario del Festival di Woodstock, che si svolse dal 15 al 18 agosto 1969 a Bethel, nello Stato di New York e richiamò la partecipazione di centinaia di migliaia di persone. Si esibirono i maggiori esponenti della musica rock degli anni Sessanta, tra cui Jimi Hendrix, Janis Joplin, Santana e gli Who. Rothschild, sul posto durante quei quattro giorni, documentò tutto. Il risultato è un insieme di immagini per la gran parte inedite in Italia, che ora la fotografa vuole condividere con la cittadinanza fiorentina, di cui fa parte da quasi 20 anni.

Ideata da Marco Ferri, la mostra è curata, oltre a Ferri stesso, dalla stessa Amalie R. Rothschild. Si svolgerà dal 3 ottobre al 3 novembre 2019 nello spazio espositivo del Consiglio Regionale della Toscana intitolato a Carlo Azeglio Campi, in via dei Pucci 16, a Firenze. È patrocinata dalla XII Florence Biennale, Mostra Internazionale di Arte Contemporanea e Design, dal Consolato degli Stati Uniti di Firenze (che quest’anno celebra i 200 anni dall’apertura della sede toscana), e dall’Associazione di Amicizia Italia-Israele Prato Pistoia. È sponsorizzata da Angelo Pontecorboli Editore. Il coordinamento è di Jacopo Celona.