Televisione

Emmy 2019, i vincitori: Game of Thrones e Fleabag trionfano come migliori serie tv

Premiato Billy Porter, la star di Pose, come miglior attore protagonista nella categoria drama: è la prima volta che un afroamericano apertamente gay vince il riconoscimento

Era la serie tv favorita con 32 nomination e trionfo è stato per Game of Thrones (Trono di Spade) trasmessa da Hbo. L’Oscar della tv per la miglior serie drammatica è andata alla serie che conta milioni di fan nel mondo.

Premiata come serie nella categoria commedie è stata Fleabag: produzione inglese è stata la protagonista della notte con Phoebe Waller Bridge, la creatrice e scrittrice della serie, che si è aggiudicata anche il titolo di miglior attrice.

Gli Emmy incoronano anche Billy Porter, la star di Pose, premiato come miglior attore protagonista nella categoria drama: è la prima volta che un afroamericano apertamente gay vince il riconoscimento. “Sono contento di aver vissuto abbastanza a lungo per vedere questo giorno” dice Porter sul palco con il premio in mano.

L’attrice Michelle Williams, che ha conquistato invece il premio come miglior attrice in una miniserie per Fosse/Verdon, ha ringraziato Fox e i produttori della serie tv per “averla sostenuta e per averla pagata” in modo adeguato, nello stesso modo con cui sono retribuiti i suoi colleghi uomini.

La notte degli Emmy riporta alla ribalta anche il caso dei cinque ragazzi afroamericani accusati di aver stuprato una ragazza a Central Park nel 1989 e poi scagionati.

Jharrel Jerome ha vinto l’Emmy come miglior attore protagonista in una miniserie per They See Us (produzione di Netflix): “Questo è per Raymond, Yousef, Antron, Kevin e King Corey Wise. Grazie, è un onore” dice Jerome. I ragazzi invitati alla cerimonia si sono alzati in piedi e alzato il pugno.