Cronaca Nera

Reggio Emilia, omicidio della barista cinese: si costituisce l’assassino. Era in fuga da 10 giorni

L'uomo, un 34enne di origine marocchina, era ricercato in tutta Italia. Secondo le testimonianze dei clienti è entrato nel bar accoltellando Hui 'Stefanià Zhou, di 25 anni, in pochi secondi. L'ipotesi è quella del delitto passionale

Si è costituito l’uomo accusato di aver ucciso Hui ‘Stefanià Zhou, la barista cinese di 25 anni assassinata a coltellate lo scorso 8 agosto a Reggio Emilia. Il presunto killer, identificato dalla Polizia in Hicham Boukssid, 34 anni, si è presentato in una caserma dei Carabinieri della città emiliana dopo oltre 10 giorni di latitanza.

Il presunto assassino, un senza fissa dimora di origine marocchina, era stato individuato il giorno dopo l’omicidio, ma non era stato ancora fermato. La questura aveva diramato un ordine di cattura in tutta Italia, inoltrando la segnalazione alle frontiere, ma senza successo.

Secondo le testimonianze dei clienti del bar Moulin Rouge, il 34enne avrebbe compiuto l’omicidio in pochi minuti, entrando nel bar attorno alle 18 e sferrando una serie di coltellate alla ragazza, morta sul colpo. Il movente del delitto è ancora da chiarire anche se potrebbe essersi trattato di un caso di femminicidio e non di una rapina finita male o di un regolamento di conti.