Attualità

Katy Perry accusata di molestie dal modello Josh Kloss: “Mi ha costretto a mostrare il mio pene ai suoi amici”

"Mentre mi voltavo per presentarle il mio amico, lei ha armeggiato con i miei pantaloncini e le mie mutande Adidas per estrarre il mio pene e mostrarlo a tutti i presenti. Immaginate che patetico imbarazzo per me!", ha raccontato il giovane in un post su Instagram

Mi ha costretto a mostrare il mio pene a tutti…Trattato come una prostituta ed esposto di fronte ai suoi amici…”. È questa l’accusa lanciata da Josh Kloss, modello e ballerino protagonista del videoclip del brano “Teenage Dream” del 2010, nei confronti di Katy Perry. Il giovane ha affidato ai social il suo sfogo, affermando di esser stato “umiliato sessualmente”dalla cantante“.

L’accusa mossa da Kloss riguarda fatti accaduti nove anni, proprio alla fine delle registrazioni del video con Katy Perry: “Ho visto Katy qualche volta dopo la sua rottura con Russel. Una volta ho portato un amico che moriva dalla voglia di incontrarla. Era la festa di compleanno di Johny Wujek. E quando l’ho vista, ci siamo abbracciati, io ero cotto di lei… Ma mentre mi voltavo per presentarle il mio amico, lei ha armeggiato con i miei pantaloncini e le mie mutande Adidas per estrarre il mio pene e mostrarlo a tutti i presenti. Immaginate che patetico imbarazzo per me!”, ha raccontato il modello in un post su Istagram in cui ha pubblicato una foto di loro due insieme.

Kloss definisce il comportamento della Perry un vero e proprio abuso di potere sessuale e spiega di non averne mai parlato prima pubblicamente per proteggere l’immagine di Katy, ammettendo però di esser stato più volte sul punto di farlo e che a bloccarlo è stato il pregiudizio diffuso che solo gli abusi da parte di uomini siano recriminabili. “La tua mente è bloccata nel tentativo di fare il tuo lavoro e al tempo stesso proteggere la sua immagine o essere onesto e aiutare il dialogo globale su potere e abuso”, ha scritto il modello, aggiungendo come la Perry fosse “fredda come il ghiaccio” quando c’erano altre persone con loro e “simpatica e gentile” quando erano da soli.

Sapevo che dovevo sopportare, per mia figlia che era ancora una bambina, dovevo continuare a lavorare”, conclude Kloss specificando che non cerca né soldi né fama, ma che ha rivelato tutto solo per esigenza di dire la verità. Una verità che arriva però quando manca ormai sempre meno alle nozze della cantante con l’attore Orlando Bloom.