Televisione

Raffaele Pisu, morto l’attore e conduttore: da Striscia la Notizia a Don Matteo, era un amato volto del piccolo schermo

Pisu ha prestato il volto a personaggi poi diventati cult come il Giaguaro e Provolino, ha partecipato alle riprese del capolavoro del cinema italiano “Italiani Brava Gente” di Giuseppe De Santis nel 1965

Lutto nel mondo del cinema e della televisione. È morto a 94 anni a Castel San Pietro Terme (Bologna) Raffaele Pisu, vero nome Guerrino Pisu. È stato attore, conduttore televisivo e radiofonico. È stato anche combattente partigiano e internato dai nazisti in un campo di concentramento al confine con l’Olanda, poi è stato liberato dopo quindici mesi di reclusione.

Pisu ha prestato il volto a personaggi poi diventati cult come il Giaguaro e Provolino, ha partecipato alle riprese del capolavoro del cinema italiano “Italiani Brava Gente” di Giuseppe De Santis nel 1965. Proprio lo scorso autunno in occasione del restauro del celebre film, era stato ricevuto in udienza privata al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con il cinema ha raccontato la realtà dell’Italia dal dopoguerra fino ai nostri giorni. Il suo ultimo film è stato “Nobili Bugie” nel 2017 del figlio Antonio Pisu.

Tra alti e bassi nella sua carriera sono state molte le incursioni televisive, come nelle fiction “Non ho l’età”, “Don Matteo 6” e “Marameo”. Per due stagione e a partire dal 1990 ha condotto con Ezio Greggio il tg satirico di Antonio Ricci “Striscia la notizia”.

Raffaele Pisu è stato sposato con Leda, da questo matrimonio nel 1984 è nato il regista e sceneggiatore Antonio Pisu. Nel 2016 a “Domenica Live” ha confessato di aver scoperto a 91 anni di avere un altro figlio, Paolo Rossi, nato da una storia durata un solo mese con una donna “In un periodo in cui mi stavo separando dalla mia prima moglie, ho conosciuto la madre di questo ragazzo. Ci siamo amati per un mese, poi lei è sparita, non ho mai saputo che aspettasse un bambino”, aveva dichiarato l’attore.