Tecnologia

Apple acquisisce la divisione modem di Intel e diventa protagonista della 5G

Con un accordo da 1 miliardo di dollari Apple acquisisce gran parte della divisione modem di Intel. Con 17.000 brevetti per le tecnologie wireless e 2.200 dipendenti di Intel, l'azienda di Cupertino è pronta a diventare uno degli attori principali della 5G.

Apple ha annunciato ufficialmente l’acquisizione di buona parte della divisione modem di Intel per 1 miliardo di dollari. Si tratta di un passo importante di Apple verso la disponibilità dei chip 5G per smartphone. I modem integrati collegano dispositivi come l’iPhone alle reti wireless, Apple finora ha fatto affidamento su fornitori esterni per questi componenti, ed era in ritardo rispetto alla concorrenza con il passaggio alla 5G. Di recente l’azienda di Cupertino aveva siglato un accordo di collaborazione quinquennale con Qualcomm proprio per la fornitura di modem 5G per smartphone, e quasi contestualmente Intel aveva annunciato la propria fuoriuscita dal mercato dei modem 5G per smartphone.

In base all’accordo, circa 2.200 dipendenti di Intel si uniranno ad Apple, che incasserà anche proprietà intellettuali, attrezzature e contratti di locazione. Oltre al suo portafoglio esistente, l’azienda di Tim Cook avrà nel cassetto 17.000 brevetti per le tecnologie wireless, che spaziano dagli standard di comunicazione cellulare ai modem, rendendola di fatto una delle aziende più potenti nelle contrattazioni sulle licenze globali che probabilmente avranno luogo tra i principali detentori di brevetti 5G, come ad esempio Samsung e Huawei che sono già in grado di creare soluzioni proprietarie. Intel continuerà a mantenere il diritto di sviluppare modem per applicazioni diverse dagli smartphone come PC, apparecchiature industriali e auto a guida autonoma.

Immagine: Depositphotos

A seguito dell’annuncio le azioni Intel sono aumentate del 5,7% e adesso hanno un valore di mercato di 55,05 dollari. Anche gli investitori di Apple hanno accolto la notizia positivamente: il titolo ha guadagnato lo 0,1% e ora è scambiato a 207,29 dollari ad azione.