Musica

Milano, alla fabbrica del Vapore la sesta edizione di “Contaminafro identità in evoluzione”, il festival delle culture contemporanee

ideato e diretto dal danzatore e coreografo camerunese Lazare Ohandja insieme all'Associazione Mo'o me ndama. 12 giorni dedicati alla musica, alla cultura e all'arte con artisti provenienti dall’Africa, dall’Europa e per la prima volta anche dall’Asia tra cui Richard Bona, Vieux Farka Touré, Trilol Gurtu, Sidiki Camara, The Cage, Franco Mussida, l'orchestra popolare de La notte della taranta con Ylenia Lucisano e tanti altri...

Mancano pochi giorni all’inizio di Contaminafro identità in evoluzione, il festival delle culture contemporanee in programma da martedì 18 al sabato 29 giugno alla Fabbrica del Vapore di Milano. Martedì 18 giugno si terrà infatti, alle ore 17.00, la cerimonia di apertura del Festival e l’inaugurazione della mostra Contemporary Art Milan(a cura di MA – EC), dedicata all’arte contemporanea che coinvolge artisti di diversi paesi e culture.

Dal martedì 18 giugno si esibiranno sul palco del festival artisti internazionali provenienti dall’Africa, dall’Europa e per la prima volta anche dall’Asia con performance, mostre, workshop, laboratori di danza africana, breaking, locking, battle di hip hop e apposite aree dedicate allo street food per gustare cibo etnico e tradizionale. Inoltre, il 22 e il 23 ci sarà anche il mercato flug market.

Previsti concerti e spettacoli con Richard Bona, Trilok Gurtu, Vieux Farka Touré, Sidiki Camara, Infinitium Trio, Russo Amorale, The Cage, Roger Ludvigsen e l’orchestra popolare de La notte della Taranta  con Ylenia Lucisano.

Laboratori, stage e workshop con Richard Bona (tecniche musicali e basso elettrico), Sidiki Camara (percussioni), Solò (danza sui tamburi bassi), Lockalock (Locking), B.Boy Smile (breaking), Dotcha (danza afro voudou), Balla Nar (percussioni per bambini).

L’evento, realizzato con il patrocinio del comune di Milano, oltre a voler essere un luogo di divertimento, si propone anche come un ambiente di scambio concreto fra italiani e immigrati sul territorio presentandosi come un importante contenitore artistico, sociale ed educativo con momenti dedicati alle associazioni che avranno la possibilità di presentare i loro progetti e partecipare a dibattiti e conferenze. Media partner ufficiale dell’evento sono Radio Popolare e Africa Rivista. Partner Tecnico Contaminafro: Pro Music.

Da quest’anno, inoltre, Contaminafro è inserito nella programmazione degli eventi della Milano Pride 2019.

È possibile acquistare le prevendite dei biglietti sul sito del Festival (www.contaminafro.com) e, a partire da martedì 18 giugno, saranno disponibili anche presso la biglietteria della Fabbrica del Vapore di Milano dalle ore 17.00 dal martedì al venerdì e dalle ore 10.00 sabato e domenica.

Il programma

18 giugno

Ad aprire il Festival sarà Richard Bona, il bassista e cantante camerunese che si esibirà sul palco per presentare per la prima volta in Italia il suo nuovissimo progetto “De La Frontera” con il chitarrista spagnolo Antonio Rey. Anticiperà il concerto il musicista Pier Bernardi insieme a Daniel Assohoun. Nel pomeriggio Richard Bona terrà anche un workshop organizzato in collaborazione con il CPM Music Institute (posti limitati) e sarà inaugurata la Contemporary Art Milan, mostra di richiamo internazionale dedicata all’arte contemporanea che coinvolge artisti di diversi paesi e culture. A cura di Milan Art’s Events Centre (MA-EC) in collaborazione con istituzioni italiane e cinesi. Espongono: Kikoko, Cong Ma (espone anche alla Biennale di Venezia), Huiming Hu, Carlo Ramous, Giorgio Piccaia, Andrea Famà, Horst Beyer, Agostino Tulumello, Xiaomei Wu, Jorge Cavelier, Xingjun Chen, Laurentiu Craioveanu, Tan Ding, Jjnjin Dong, Jinghua Li, Lavinia Rotocol, Maria Jole Serreli, Feng Shi, Hao Wang, Shaoqi Yin, Huan Zhou

19 giugno

Serata dalle venature rock progressive con i The Cage, band italiana che presenterà a Contaminafro alcuni inediti e una selezione dei celebri brani dei Genesis. Anticiperà il concerto Franco Mussida, presidente e fondatore del CPM Music Institute, con la presentazione del suo nuovo libro “Il Pianeta della Musica. Come la Musica dialoga con le nostre emozioni” (Salani Editore) e l’esecuzione di alcuni brani strumentali del suo repertorio. Modera la presentazione il giornalista e critico musicale Enzo Gentile. Seguiranno i live show di Infinitum Trio e del cantautore italo-francese Russo Amorale.

20 giugno

Il blues dominerà Contaminafro con l’esibizione di Vieux Farka Tourè, chitarrista africano figlio di Ali Farka Touré che da anni si contraddistingue nel mondo per il suo stile unico e inimitabile in grado di creare un perfetto connubio tra il blues maliano, il reggae e il rock. Attraverso i suoi brani racconta delle persecuzioni jihadiste subite dal suo popolo. Aprirà il concerto “Integration Dance”, uno spettacolo di danza con la coreografia di Noah Ngbele Timothée e, a seguire, live show del chitarrista Paolo Bonfanti, considerato uno fra i più grandi bluesman italiani.

21 giugno

Si terrà la Festa della Musica – serata danzante africana con la cantante Corry Denguemo, il duo Stephane Ngono e Gabriele Spinelli (Stenoleflo-Maifriend) con lo spettacolo “Tisuan-mezik”, progetto di brani elettronici in cui il canto si fondono con i cori “beti” (tribù del centro Camerun) e chiude la serata DJ Jo° con un esibizione speciale che prevede contaminazioni con percussioni africane.

22 giugno

L’orchestra popolare de La notte della Taranta, diretta dal Maestro Daniele Durante, regalerà al pubblico milanese una serata di puro divertimento con balli della tradizione e sperimentazioni world music in particolare grazie alla collaborazione con musicisti camerunesi dell’Ensemble Mo’o Music con Daniel Kollé e Corry Denguemo e la voce della giovane cantautrice Ylenia Lucisano con il chitarrista Renato Caruso. L’Orchestra, nel corso della sua esibizione, omaggerà l’artista Ayub Ogada recentemente scomparso interpretando il brano “Kothbiro”.

23 giugno

Infine il noto percussionista indiano Trilok Gurtu si esibirà con uno spettacolo a suo nome anticipato dall’artista Sidiki Camara, vincitore dello Spellemann (Grammy Norvegese 2018) per il progetto elettronico Sex Judas, considerato uno dei principali percussionisti contemporanei del Mali e uno dei fondatori della corrente moderna di musica mandinga. L’artista si esibirà con il chitarrista Roger Ludvigsen che omaggerà Ayub Ogada riproponendo il brano “Salimie”. Durante la giornata ampio spazio sarà dedicato alla cultura hip hop con 2vs2 B.Kidz Battle” che prevede sfide e selezioni di break dance e mixstyle con live drums band, in collaborazione con Fundanza e V.Kidz Battle (North Selections) by B.boy Smile. Ospiti: Enrythm (music producer), Maicol Ortega a.k.a Smile (dancer), Domenica Barra a.k.a Localock (dancer), Elektro Domestik Force (writers). Iscrizioni aperte attraverso l’invio di una email entro il 31 maggio al seguente indirizzo email info@contaminafro.com.

Fino al 29 giugno sarà possibile visitare mostre di arte contemporanea che coinvolgono artisti di culture diverse, installazioni, workshop, incontri, presentazioni di libri, laboratori di danza, musica e arte per bambini. Oltre a momenti di intrattenimento e agli incontri culturali, gli spettatori del Festival potranno degustare cibo locale e etnico nelle apposite aree dedicate allo street food.

Il progetto

Il progetto Contaminafro identità in evoluzione è nato nel 2014, con l’organizzazione, da parte dell’Associazione Mo ‘O Me Ndama, di un festival prototipo di tre giorni realizzato al Pime di Milano con l’obiettivo di offrire spazio alla produzione artistica africana contemporanea. L’iniziativa ha richiamato l’interesse e la partecipazione di molte organizzazioni del territorio, come il Forum Città Mondo, il Laboratorio di etnomusicologia e antropologia visuale dell’Università degli Studi di Milano, il Centro studi di archeologia africana e varie associazioni interculturali. Nel 2015 il progetto si sposta alla Fabbrica del Vapore e si trasforma in un vero e proprio festival, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e dal Comune di Milano, ottenendo il marchio “Expo in città”. Nel corso delle varie edizioni ha presentato al pubblico un calendario artistico sempre più variegato e professionale grazie alla presenza di artisti di alto livello (attori, danzatori, musicisti, pittori, fotografi) provenienti dall’Africa, dall’Europa e dall’Asia, e ha coinvolto sempre più prestigiosi luoghi di cultura come il CRT – Teatro dell’Arte, la Triennale, il Mudec, Mare Culturale Urbano e numerose associazioni.