Politica

Sondaggi, Conte e Salvini i leader più apprezzati. Ma il governo perde 4 punti

È quanto emerge dalle elaborazioni di Ipsos pubblicate sul Corriere della Sera. Rispetto a gennaio si è "dimezzata la quota di italiani convinti che il governo sia coeso", ridotta al 26%. La ministra in vetta all'indice di gradimento è Giulia Bongiorno, responsabile della pubblica amministrazione

Consenso in calo per il governo e frammentazione dei consensi. Il clima litigioso all’interno della maggioranzache persiste nonostante la fine della campagna elettorale – ha inciso sull’indice di gradimento del presidente del Consiglio e dei ministri. È il quadro delineato dai sondaggi realizzati da Ipsos per il Corriere della Sera, da cui emerge il calo di quattro punti della squadra di governo. E anche il premier perde 6 punti e viene raggiunto dal ministro dell’Interno Salvini, a sua volta in calo di due punti.

Rispetto a gennaio, nota Nando Pagnoncelli, si è “dimezzata la quota di italiani convinti che il governo sia coeso”. Oggi lo pensa solo un italiano su quattro (26%), “contro il 51% registrato a fine gennaio e il 41% a marzo”. Rispetto a un mese fa il governo perde 4 punti e si posiziona a 52. In calo anche Conte che perde sei punti e si attesta allo stesso livello di Salvini (comunque in calo di due punti) mentre anche Di Maio scende di 5 punti (32 oggi rispetto ai 47 dell’insediamento). Rispetto al momento dell’insediamento, il governo Conte resta comunque tra gli esecutivi più graditi “se confrontato con i 6 che l’hanno preceduto, collocandosi solo al secondo posto dopo Berlusconi (56) e a pari merito con Monti (52)”.

Guardando invece ai ministri, in vetta all’indice di gradimento c’è la leghista Giulia Bongiorno, responsabile della pubblica amministrazione (41 punti, in crescita di due punti rispetto a marzo) seguita da Tria (36, +1) e Centinaio (28, -1). Chi regista il calo maggiore invece sono Toninelli, Moavero Milanesi e Giorgetti, che perdono tutti 7 punti. Stabili invece sui valori di marzo Stefani, Bussetti, Bonisoli e Fontana. Per quanto riguarda altre personalità politiche e leader, il presidente della Camera Roberto Fico registra il valore di gradimento più basso tra i leghisti, mentre Giorgia Meloni è al 37, Zingaretti al 26 e Berlusconi al 19.