Capitoli

  1. Sposi al voto prima del "sì"
  2. A 108 anni va a votare: dal 1946 non è mai mancata
  3. Scrutatori, ricerca last minute su Facebook
  4. Avellino, uomo sorpreso a fotografare la scheda nel seggio
  5. Santini elettorali in un seggio di Perugia: scatta la denuncia
  6. Sanremo, manifesto con indicazioni di voto nella sede Pd
Elezioni 2019

Elezioni, le storie dai seggi: gli sposi che hanno votato prima delle nozze e l’appello social per trovare scrutarori

Nonostante di lì a poco avrebbero dovuto sposarsi non hanno rinunciato ad andare a votare. Lei avrebbe voluto recarsi al voto in abito bianco prima di raggiungere il futuro marito all’altare ma poi, complice anche l’emozione per il grande giorno, ha cambiato idea e si è recata al seggio “in borghese”, la mattina presto, prima di dare inizio ai preparativi. È accaduto a Porcia, in provincia di Pordenone, dove oltre al voto per le europee i cittadini oggi sono chiamati a rinnovare anche sindaco e Consiglio comunale e la futura sposta è anche candidata alla carica di consigliere. Anche il futuro marito si è recato alle urne di primo mattino evitando accuratamente però di incrociare la sposa, perché come tradizione vuole non è ammesso vedersi prima del “sì”. La data del matrimonio era stata fissata da oltre un anno, ma qualche mese fa la sposa aveva deciso di candidarsi per un seggio al Consiglio comunale. In un primo momento la giovane aveva pensato di recarsi alle urne in abito bianco, facendo una deviazione alle urne durante il tragitto verso la chiesa, ma ha poi optato per votare molto presto e concentrarsi sulle “incombenze” rispetto alle lunghe preparazioni per il “grande giorno”.