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  1. MasterChef 8, la vincitrice è Valeria Raciti: trionfa con guancia di vitello e gambero crudo. Locatelli, ultimi aforismi e lacrime per Alessandro
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FQ Magazine

MasterChef 8, la vincitrice è Valeria Raciti: trionfa con guancia di vitello e gambero crudo. Locatelli, ultimi aforismi e lacrime per Alessandro

Paura eh? Invece no: tutti i presunti spoiler erano finti. E’ Valeria Raciti, trent’anni, di Aci Sant’Antonio, segretaria, mamma di due figli, la vincitrice dell’ottava edizione di MasterChef. Ha tolto questo pensiero che privava del sonno i fanatici del cooking-show senza avversari, il programma televisivo perfetto: l’eventuale vittoria di Gilberto, il Mourinho che crede di vincere anche quando perde. Gilberto, 23enne, di Sommacampagna, uno dei tanti che studiano diritto e poi passano ai fornelli, le ha provate tutte per togliersi di dosso Valeria. Compreso un dessert impossibile, una sfera di melograno ghiacciato all’azoto liquido (già il nome accompagna verso un laboratorio di chimica di Ravensburg) creazione dello chef feldmaresciallo Heinz Beck.

Ma Valeria non solo ha riprodotto alla perfezione la sfera, ma ha piazzato due piatti da ko nel menù finale: uno spaghetto con riccio di mare e cocco e, soprattutto, una guancia di vitello con gambero crudo che Bastianich ha definito il piatto della serata. Un gancio e un jab che hanno messo all’angolo Gloria la friulana gelida ma nemmeno poi tanto e Gilberto il sicuro di sé ma nemmeno poi tanto. La verità è che se si fosse andati avanti per altre dieci puntate, Valeria avrebbe superato tutte le prove, tranne quella della parola arancina che lei, da siciliana d’oriente, dice arancino, facendo inorridire tutti i corregionali dell’altro fronte dell’isola. E insomma: meglio di MasterChef, ci sono solo i social media manager di MasterChef che hanno neutralizzato questa rubrichetta insipida.