Cinema

Monte-Carlo Film Festival de la Comedie, ridi che ti passa con le commedie da tutto il mondo

Fino al 9 marzo 2019 tra le eleganti vie del Principato di Monaco si potranno seguire le masterclass di Carlo Verdone, Antonio Albanese ed Edoardo Leo. Il presidente della giuria Emir Kusturica: "È molto più difficile fare commedie eleganti e intelligenti che dirigere una pellicola drammatica"

Ridi che ti passa. Giunge alla 16esima edizione il Monte-Carlo Film Festival de la Comedie ideato e diretto da Ezio Greggio. Fino al 9 marzo 2019 tra le eleganti vie del Principato di Monaco si potranno seguire le masterclass di Carlo Verdone, Antonio Albanese ed Edoardo Leo, ma soprattutto la possibilità di recuperare su grande schermo parecchie commedie, divise tra Concorso e Fuori Concorso, provenienti da diversi angoli del globo.

In gara ci sono: l’argentino The unexpected love; la possibilità di una vita migliore al confine tra Israele e Palestina nell’israeliano Tel Aviv on fire; la crisi di mezza età con bizzarre pulsioni di morte per la protagonista del film belga Emma Peeters; ma soprattutto il disincantato e surreale viaggio introspettivo del protagonista nel film ungherese Bad Poems; Juliet, Naked con Rose Byrne e Ethan Hawke; e The story of a summer lover, una commedia sentimentale alla Woody Allen.

E ancora, Fuori Concorso, SuperLopez, il secondo miglior incasso al box office spagnolo del 2018 con protagonista un supereroe iberico dei fumetti omonimi anni settanta. “È molto più difficile fare commedie eleganti e intelligenti che dirigere una pellicola drammatica”, ha dichiarato Emir Kusturica, presidente della giuria del festival monegasco. “È molto più difficile far ridere che far piangere e a volte è necessaria una genialità assoluta come quella di Peter Sellers che, ad esempio nel suo capolavoro la Pantera Rosa non accenna mai un sorriso ma ti fa ridere dall’inizio alla fine”.