Montalbano, il commissario torna in tv e batte Sanremo. Sui social scoppia la polemica: “Spot pro-immigrazione”. Salvini: “Lo adoro”
È un attimo e si accende la polemica sui social con un botta e risposta, su Twitter, tra chi vede in questa fiction una provocazione al governo e chi difende a spada tratta Montalbano
Vent’anni dopo la prima messa in onda, il commissario Montalbano è tornato lunedì sera su Rai 1 con un nuovo episodio, “L’altro capo del filo“, tratto da un romanzo del 2016 di Andrea Camilleri. Come sempre, ha fatto registrare un record di ascolti con 11,1 milioni di telespettatori e il 44,9% di share ma, neanche il tempo di placare le polemiche legate al Festival di Sanremo che i social già catalizzavano la loro attenzione sul personaggio interpretato da Luca Zingaretti. Sì perchè questa prima puntata inedita si è aperta con una lunga sequenza dedicata ai salvataggi di migranti e alla compassione della squadra di poliziotti guidati dal commissario Salvo.
È un attimo e si accende la polemica sui social con un botta e risposta, su Twitter, tra chi vede in questa fiction una provocazione al governo e chi difende a spada tratta Montalbano; tra chi protesta per un racconto televisivo che sembra voler attaccare le politiche contro gli sbarchi e chi ci tiene a puntualizzare che questo racconto è stato scritto tre anni fa, ben prima dello stop agli sbarchi imposto dal vicepremier Matteo Salvini. E proprio il ministro dell’Interno è intervenuto nella polemica, pubblicando su Twitter una sua foto sorridente con alle spalle il televisore che trasmette la puntata di Montalbano e “io adoro Montalbano” come didascalia.
Io adoro #Montalbano? pic.twitter.com/bUnOPKpWxo
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 11 febbraio 2019
I fedelissimi di Camilleri-Montalbano hanno tenuto però a ricordare come già anche quel primo episodio del 1999, “Il ladro di merendine“, parlasse di sbarchi e cadaveri spiaggiati a Vigata: proprio la scena in cui Zingaretti/Montalbano si butta in acqua a recuperare il corpo di un giovane migrante senza vita portandolo a riva sulle spalle ha scatenato le critiche più accese. “#Montalbano va bene che Camilleri e ‘ un compagno ma fare una puntata sui clandestini no! Spero che qualcosa accada ai vertici Rai perché questa puntata é una provocazione bella e buona!“, scrive infatti qualcuno. E poi ancora: “Anche #Montalbano #Rai propaganda pro #clandestini! Chiudo! Ormai come qualsiasi programma #Rai ! Tra poco trasformeranno lo Zecchino d’oro nel barcone…d’oro !”.
#Montalbano va bene che Camilleri e ‘ un compagno ma fare una puntata sui clandestini no!
Spero che qualcosa accada ai vertici Rai perché questa puntata é una provocazione bella e buona!— Nanni 1717 (@greycat174) 11 febbraio 2019
#Montalbano trasformato in un clamoroso, surreale e sfacciato spot pro-immigrazione.
Ormai qualsiasi limite al ridicolo è stato infranto: possiamo aspettarci di tutto.
Quale sarà la prossima trovata?
Un Tg1 in arabo? Un Meteo con le nuvolette solo sulle regioni non a guida PD?— Matteo Brandi (@mat_brandi) 12 febbraio 2019
Sono 20 anni che Camilleri scrive sui migranti,ricordate “Il ladro di merendine”,esordio della serie? Ebbene qui c’è ancora qualcuno che pensa che questo episodio di #Montalbano sia stato girato ad arte contro il governo.Oltre che razzisti siete anche ignoranti.
— camelot (@tonicardelli) 11 febbraio 2019
Sono 20 anni che Camilleri scrive di migranti e “L’altro capo del filo” è uscito nel 2016. Leggetelo un libro ogni tanto, decerebrati. #montalbano
— Giu (@giusygiuffre82) 11 febbraio 2019