Politica

Teresa Manzo, da “a sbaffo” a “precariare”: la neolingua nella faticosa dichiarazione di voto della deputata M5s

È il 29 dicembre e il governo M5s-Lega sta per incassare la fiducia dalla Camera alla legge di Bilancio. Prima del voto, prende la parola la deputata pentastellata Teresa Manzo per la dichiarazione di voto del suo gruppo parlamentare. Ma il suo intervento, che tra pause e richiami del presidente Roberto Fico ai banchi dell’opposizione è durato meno di dieci minuti, è condito di congiuntivi sbagliati, errori grammaticali e parole fuori posto. Il video sta facendo discutere ora, a distanza di quasi un mese, perché bersaglio dell’ironia di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, conduttori di Un giorno da pecora su Radio1.