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Manovra, lo show di Brunetta in Aula contro Conte: “Azzeccagarbugli. Sorrida pure, Crozza avrà un’imitazione in più”

“Mi aspettavo da lei parole di verità, ho ascoltato invece un incomprensibile lessico burocratese da azzeccagarbugli fatto per non far capire nulla a nessuno”. Inizia così l’intervento Renato Brunetta, durante l’informativa del presidente Giuseppe Conte a Montecitorio, dopo la bocciatura della manovra da parte della Commissione europea. “Ieri l’Europa non ha bocciato la manovra del suo governo, ha bocciato l’Italia e quando ho sto dalla parte dell’Italia e quando ho visto bocciare la manovra io ho sofferto – afferma Brunetta – lei con il suo lessico da burocratese ha offeso gli italiani che ora hanno paura”.

Il Presidente Conte durante l’intervento dell’ex capogruppo di Forza Italia, parla con Paolo Savona e con Luigi Di Maio. Brunetta bolla il governo come “arroganti ed insipienti, una maggioranza che non ha vinto le elezioni, vinte dal centrodestra e perse dal M5S, Conte non eletto da nessuno e senza alcuna legittimità popolare”, che ha realizzato “una manovra fatta non per la crescita ma per comprare il consenso elettorale per le prossime elezioni europee, ma vi andrà male” tuona il deputato azzurro.

“Presidente cambi la manovra e non ci porti nel baratro la situazione è tragica” è la richiesta di Brunetta che conclude con: “Presidente Conte sorrida pure, Crozza ne farà una imitazione in più”. “Questa manovra non produce ricchezza” afferma Guido Crosetto a nome di Fratelli d’Italia per motivare la contrarietà alla manovra del governo Lega-M5S.