“Chi non
vota la fiducia al
governo M5s-Lega va
espulso? Saranno i
probiviri a definire questa decisione”. Così il presidente dell’Associazione Rousseau
Davide Casaleggio, dopo le
tensioni nel gruppo pentastellato sul decreto Sicurezza, dove l’esecutivo ha deciso di porre la questione di fiducia, come anticipato da alcune fonti interne. Era stato il deputato a 5 Stelle Stefano Buffagni a replicare duramente al senatore
Gregorio De Falco, insieme a Paola Nugnes, Elena Fattori e Matteo Mantero tra i critici sul provvedimento voluto da Matteo Salvini: “De Falco si assumerà le sue responsabilità. Se non si ritrova, sono certo che si dimetterà e tornerà a fare il suo lavoro”, aveva rivendicato Buffagni. Ma Casaleggio, interpellato sul tema, ha tagliato corto: “Fiducia e rischio espulsioni? Non mi sto occupando io di questo. Forzatura come dicevamo in passato? Chiedete a chi se ne sta occupando…”. Seppur precisando: “Non sono tanti a non voler votare” il decreto.