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M5s, Scanzi: “Vedo un’automobile con carrozzeria populista di destra ma con motore di sinistra completamente spento”

M5s? Marco Morosini, storico collaboratore di Beppe Grillo, una volta ha detto: “Il Movimento è come un’automobile che ha una carrozzeria populista di destra e un motore ecologista di sinistra”. Ecco, a oggi vedo l’automobile e la carrozzeria populista di destra, ma col motore di sinistra completamente spento”. Sono le parole pronunciate a Otto e Mezzo (La7) dal giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, sul nuovo corso del M5s. E aggiunge: “Se questo motore è spento o completamente distrutto, puoi far finta di essere ai box, ma prima o poi qualcuno se ne accorge”. Scanzi si esprime sulla linea di Salvini nella gestione del caso Aquarius: “Lui si sta giocando tutto e sta facendo quello che promesso e ha urlato da anni. Ora le sta indovinando tutte, perché è in una sorta di trance agonistica come nel calcio. Ci sono quelli a cui arriva sempre la palla e per mesi e mesi segnano. Salvini sta segnando sempre” – continua – “ma è come se stesse giocando contemporaneamente a poker, rilanciando costantemente. E vince. Ma il giorno in cui succede un evento tragico o qualcosa non funziona, avete idea di cosa succederebbe a Salvini? Lui e tutto il suo entourage hanno sempre sostenuto che, se arriva una nave che non batte bandiera italiana, le verrà impedito di attraccare in Italia. A me non piace come sta gestendo il caso Aquarius, perché ho un’altra cultura. Ora ha con sé la maggioranza dell’elettorato, che sta continuando a crescere, ma quando continui a rischiare giorno dopo giorno sulla pelle dei cittadini, è un estremo pericolo. Siamo in perenne equilibrio, si può cadere da un momento all’altro”. Circa la posizione del M5s sull’immigrazione, il giornalista osserva: “Non mi ha sorpreso che i 5 stelle abbiano accettato la linea di Salvini. Conosco l’elettorato 5 Stelle e spesso ho sentito dei pareri non così discordi da quelli della Lega sui migranti. Nel M5s c’è tutto e il suo contrario, ma credo che la maggioranza sia d’accordo con Salvini. Gli elementi divisivi in questo governo riguardano la corruzione. Questo governo potrà inciampare non certo perché c’è un’opposizione forte che al momento io non vedo, perché non riesco a capire cosa stiano facendo il Pd e Forza Italia. Credo che il Salvi-Maio” – chiosa – “possa saltare per esempio quando il M5s, ammesso che lo voglia fare, cercherà di promuovere delle serie leggi anti-corruzione e sul conflitto di interessi. E’ lì che c’è una profonda differenza tra M5s e Lega”