Nomi e curriculum cambiano a seconda delle esigenze. Ecco la rosa dei papabili che circolano in queste ore al Quirinale, attento ad evitare figure che potrebbero ricevere i veti di una delle forze politiche in campo
Giovanni Maria Flick, piemontese, 77 anni, è il nome più politico tra i giuristi della rosa. Presidente della Corte Costituzionale dal 2008 al 2009, fu Ministro della Giustizia del governo Prodi dal ’96 al ’98. Dopo questa esperienza Massimo D’Alema lo scelse come rappresentante italiano nella Commissione per i diritti umani europea. Nel 2013 decide di entrare in politica con il Centro Democratico di Bruno Tabacci.
L’attuale presidente del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno, 70 anni ad agosto, è il nome più vicino a Sergio Mattarella e forse anche per questo sfavorito. Palermitano anche lui, è stato capo di gabinetto dell’attuale presidente della Repubblica quando era Ministro dell’Istruzione. Durante il governo Prodi, nel 2006, è stato sottosegretario all’Interno.