Politica

Governo, Boccia: “Strategia Pd con M5s è folle e davvero poco intelligente. È roba psicologica”

Pd non vuole aprire al M5s? Non so se vi è mai capitato di vedere una strategia così folle e così davvero poco intelligente”. Così, ai microfoni di 24 Mattino (Radio24), il deputato Pd della minoranza, Francesco Boccia, ribadisce le sue taglienti critiche al gruppo dirigente renziano, già espresse nella giornata di ieri. E spiega: “Scusatemi, avete mai visto una strategia che dice: ‘Io non ascolto cosa hanno da dire gli altri’?”. Ma in quale contesto, non solo politico ma aziendale, familiare, sociale avete mai incontrato uno con il quale devi per forza assumere una decisione che ti dice ‘Non voglio sentire quello che mi dici, non mi interessa quello che mi dici, giro la testa dall’altra parte'”, Boccia, a riguardo, commenta il tweet odierno del ministro uscente Carlo Calenda (“Vedo serio rischio che PD sia troppo antisistema per allearsi con M5S attuale”): “Ma non è antisistema, questa è una roba più psicologica. Secondo me, è il tentativo di una parte del gruppo dirigente del Pd, che coincide con una parte della vecchia maggioranza, di sperare, secondo me follemente, che vada tutto male perché poi c’è l’ennesima rivincita da qualche parte. Dicendo ‘Non vi ascoltiamo’, non ci siamo nemmeno seduti al tavolo”. Il parlamentare, inoltre, puntualizza quanto affermato ieri: “Quando la prima carica dello Stato dà un incarico alla terza carica dello Stato, è compito e dovere di un partito essere seri, evitare di fare dichiarazioni casuali, come quelle che sono venute fuori ieri sera da parte del gruppo dirigente del Pd. E non solo Orfini, che è il presidente del partito e al quale ho scritto una lettera, appena ho letto la sua dichiarazione. Gli ho detto che ha senso in questo momento rappresentare tutte le sensibilità del Pd”. E aggiunge: “Tra l’altro, non facciamo una direzione da 40 giorni, l’ultima era a consultazioni zero, nel senso che non avevamo nemmeno iniziato le consultazioni.Il nostro partito ha il dovere almeno di confrontarsi prima di esprimere dei giudizi. Do per scontato che i 3-4 che andranno in delegazione da Fico avranno la sensibilità di rappresentare davvero tutti”.