Cinema

Hostiles-Ostili, il western con Christian Bale e Rosamund Pike con un messaggio contro il razzismo

L'opera di Scott Cooper, film di apertura della XII edizione della Festa del Cinema di Roma, arriva in sala il 22 marzo. Il fattoquotidiano.it vi presenta una clip in esclusiva

“Lei non ha idea cosa faccia la guerra a un uomo”. 1892, New Mexico. Il leggendario Capitano Joseph Blocker (Christian Bale), implacabile sterminatore di pellerossa, sta per compiere la sua ultima missione prima di ritirarsi: scortare Falco Giallo (Wes Studi), un capo indiano anziano e malato terminale, dal forte dove è tenuto prigioniero alla riserva indiana situata nella sua terra d’origine, la Valle degli Orsi, dove gli è stato concesso di tornare dalla famiglia per gli ultimi giorni della sua vita. 

Dopo 20 anni di lotta violenta, questo gesto di umanità sembra impensabile, ma nel corso di questo lungo e tormentato viaggio dal Tennessee al Montana questi due grandi guerrieri, un tempo rivali, impareranno a fidarsi l’uno dell’altro e a trovare la pace in una terra che non perdona. Collante di questo gruppo, nonostante i suoi silenzi e il suo dolore, una giovane vedova Rosalee (Pike) che ha assistito alla morte di suo marito e dei suoi tre figli massacrati da cinque Comanche.

Hostiles di Scott Cooper, western di apertura della XII edizione della Festa del Cinema di Roma, arriva in sala il 22 marzo. Un film – di cui il fattoquotidiano.it vi presenta una clip in esclusiva – a tratti molto duro, spietato, ha un’anima esistenziale e un messaggio contro il razzismo. Nel cast anche Rosamund Pike. “Pur essendo un western classico racconta l’America di oggi. Non è un segreto – aveva spiegato il regista – che gli Usa stanno vivendo attualmente una profonda spaccatura razziale che peggiora sempre più. Spero che questo Hostiles possa aprire un dibattito che apra alla riconciliazione che porti a sanare le ferite“.