Politica

Finanziamento ai partiti, Di Maio dopo l’inchiesta di FQ Millenium: “Mangiasoldi. Serve regolamento vero e legge sul conflitto d’interesse”

Conferenza stampa in Senato del M5S che ha voluto con se i giornalisti del Fatto Quotdiano Thomas Mackinson e Luigi Franco, autori dell’inchiesta che ha rivelato quanto facile sia fingersi lobbisti e stringere accordi con i parlamentari. Per Luigi Di Maio, l’inchiesta di FQ Millenium dimostra come “i partiti sono dei mangiasoldi. La nostra proposta è trasparenza e tetto massimo alle donazioni – assicura il candidato Premier M5S – se vogliamo un nuovo rapporto tra rappresentante e rappresentato che non è alterato da grandi lobby serve un regolamento delle grandi lobby e una vera legge sul conflitto d’interesse. Questi meccanismi esistono in tutti i Parlamenti europei ma l’Italia è all’anno zero nel codificare il rapporto tra forze politiche e lobby: in Italia abbiamo partiti che erano macchine mangiasoldi e a volte lavatrici delle organizzazioni criminali. Perché mi dovete dire dove sta scritta la provenienza di quel milione e mezzo di euro in Forza Italia e di quei 9 milioni di euro del Pd: sono senza fonte, potrebbero essere di chiunque. Per non parlare dei fondi che provengono dall’estero”. Serve massima trasparenza anche sulle fondazioni e le casse dei partiti”.