Cinema

L’uomo del treno – The Commuter, il “pendolare” Liam Neeson ritorna in un action movie da adrenalina pura

Dopo aver interpretato un frate convertito nel Silence di Scorsese, l’interprete di Schindler’s List torna al filone chiamato scherzosamente dai critici del RogerEbert.com il “Liam Neeson Late Winter Butt Kickers” iniziato con il potente Taken nel 2009

Liam Neeson e Jaume Collet-Serra. Coppia collaudata garanzia di action movie da adrenalina pura. Dopo i successi di Unknown (2011), Non-Stop (2014), Run all night (2015) i due ci riprovano con L’uomo del treno – The Commuter nelle sale italiane dal 25 gennaio 2017, distribuito da Eagle Pictures. Protagonista del film è Michael, ex poliziotto di 60 anni ora assicuratore che tutti i giorni prende il treno dalla provincia continentale per lavorare a Manhattan (commuter significa “pendolare” ndr).

Un giorno viene avvicinato da un’affascinante estranea (Vera Farmiga) che si siede di fronte a lui, e come conoscendo segreti del suo passato gli propone una sfida ben remunerata che coinvolge altri pendolari sul treno in quel momento. Michael dovrà agire subito, prima della fermata successiva, ma la sua scelta metterà in moto una cospirazione criminale in cui, ca va sans dire, metterà in gioco la sua vita. Dopo aver interpretato un frate convertito nel Silence di Scorsese, l’interprete di Schindler’s List torna al filone chiamato scherzosamente dai critici del RogerEbert.com il “Liam Neeson Late Winter Butt Kickers” iniziato con il potente Taken nel 2009.