Società

Farmaci a domicilio, da tempo ne parlo. Ora Amazon è passato all’azione

Da tempo penso, ed ho scritto dalle righe di questo mio spazio, che i farmaci per la terapia cronica potrebbero essere direttamente consegnati a domicilio dallo Stato, o per accordo Stato-Regioni da esse, con un risparmio enorme di soldi pubblici. La garanzia del controllo della terapia potrebbe combinarsi con History Health che bloccherebbe direttamente l’approvvigionamento se non ci si sottopone a controllo medico periodico ad esempio nei casi di diabete o ipertensione.

Già da tempo è possibile, come ho spiegato, avere prodotti da banco con sconti del 30% sul prezzo finale, come nel caso delle lacrime artificiali, che le aziende possono consegnare a domicilio del cittadino senza alcun aggravio d spese di spedizione. Lo Stato, quindi noi cittadini, potremmo risparmiare le stesse cifre percentuali di soldi pubblici?

La strada, che dico di percorrere da tempo, parrebbe che possa presto diventare realtà negli Stati Uniti dove Amazon ha chiesto l’autorizzazione alla vendita di farmaci. Probabilmente verranno utilizzati sistemi di consegna innovativi: droni al servizio della salute, come viene sperimentato in altri ambiti, con risparmio senza spesa.