Musica

Motorpsycho in tour, un universo dai suoni variegati e pulsanti

Direttamente dal circolo polare artico, arrivano in Italia i Motorpsycho. Quattro le date fissate sul territorio e organizzate da Vertigo: domani, 3 novembre presso Campus Industry Music di Parma, il 4 al Cage di Livorno, il 5 novembre al Live Club di Trezzo sull’Adda e il 6 novembre a Roncade, nella cornice del New Age (Info biglietti).

Tengo a sottolineare la data di Parma poiché l’evento si terrà presso Campus Industry Music in collaborazione con Arci Titty Twister. Locali in cui “bazzico” sovente. Il concerto inoltre è stato inserito all’interno del programma de «Il Rumore del Lutto», rassegna culturale che da undici anni curo insieme a Maria Angela Gelati proprio nella cittadina ducale. Vista la peculiarità della proposta artistica del gruppo norvegese, abbiamo ritenuto che potesse sposarsi con la manifestazione, tanto da chiedere (e ottenere) una gentile partnership.

Quando si parla della band di Trondheim, occorre fare riferimento a un genere musicale estremamente sfaccettato, la cui decodificazione stilistica si erge nel nome della sperimentazione, facendo emergere da questa miscellanea, una spiccata personalità. Così, le virtuosistiche divagazioni strumentali di stampo psichedelico incontrano le ruvide sonorità «metal, stoner e grunge». A esser generato, di fatto, è un universo sonoro eclettico e pulsante, le cui latitudini riportano ai numerosi insegnamenti, appresi dai «Maestri» ispiratori del gruppo: dagli «Who» ai «Pink Floyd», dai «Sonic Youth» ai «Dinosaur Jr». La ricchezza policroma dei riferimenti riconduce chiaramente alla «piena grammatura» del rock.

I Motorpsycho in concerto offrono un set lungo e variegato. La band, molto amata nel nostro Paese, proporrà in tour uno show in grado di attingere alla ricchissima produzione che li contraddistingue. La discografia, infatti, è stata inaugurata nel lontano 1991 con «Lobotomizer» per giungere ai nostri giorni con «The Tower», album «monumentale», la cui ricerca, se possibile, evolve – ancora una volta – all’interno dei meandri infiniti della sperimentazione sonora, altresì tende a recuperare gli stilemi tipici di un sound capace di consegnare ai posteri lo stile impeccabile di una formazione indiscutibilmente di culto.

Il solito dj qualunque sarà ovviamente presente al concerto e subito dopo salirà in console per concludere la serata con una selezione musicale il più possibile attinente alla musica dei Motorpsycho.

9 canzoni 9 … dei Motorpsycho

Lato A

Noting to say

Giftland

Un Chien D’Espace

Vortex Surfer

Lato B

Stained Glass

The Mirror and the Lie

Guillible’s Travails

Lacuna Sunrise

A Pacific Sonata

Foto tratta dalla pagina Fb del gruppo