Cosa Nostra

Catania, blitz dei carabinieri contro Cosa Nostra: 54 arresti nel clan Santapaola. “Droga prima fonte di reddito del rione”

Il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 54 esponenti del gruppo del rione San Giovanni Galermo. Le accuse per gli indagati sono a vario titolo di associazione mafiosa, armi, traffico di stupefacenti, estorsione e rapina

Più di 200 militari in azione, 54 persone arrestate. Questi sono i numeri del maxi blitz dei carabinieri del comando provinciale di Catania contro il clan di Cosa nostra del rione San Giovanni Galermo, ritenuto tra i più affidabili e tenuto maggiormente in considerazione dal boss Benedetto Santapaola.

Il gip, su richiesta della Distrettuale antimafia, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 54 persone indagate, a vario titolo, per associazione mafiosa, armi, traffico di stupefacenti, estorsione e rapina. Durante le indagini sono state sequestrate sostanze stupefacenti e accertate le dinamiche del gruppo mafioso anche nella gestione dello spaccio di droga, con un giro da 40mila euro a settimana, oltre fare luce su numerose estorsioni a imprenditori e commercianti.

“Purtroppo gli effetti collaterali negativi della crisi sono anche questi –  commenta il Procuratore della Repubblica a Catania Carmelo Zuccaro nell’incontro i giornalisti – La maggiore fonte di reddito di un intero quartiere è rappresentato dal traffico di sostanze stupefacenti e questo è veramente uno degli aspetti più negativi di questo fenomeno. Significa che noi rischiamo di consegnare in maniera più o meno definitiva alla delinquenza giovani, persone che invece in una situazione di versa potrebbero dare all’economia un contributo ben diverso”.