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Chi è Banksy, da Robert Del Naja a Thierry Guetta: una, nessuna e centomila identità - 2/7
THIERRY GUETTA
Quando nel 2010 al festival di Berlino viene visto in anteprima il documentario diretto da Banksy, Exit trough the gift shop, film in cui si racconta la bizzarra ascesa nell’olimpo della street art contemporanea di Thierry Guetta, ecco che in molti cominciano a fare addizioni dove forse non ci stava nemmeno una divisione. Guetta sarà mica Banksy? Il tombolotto francese, detto anche Mr. Brainwash, che principalmente scannerizza e “photoscioppa” disegni e spunti altrui, tanto da esibire sue opere a Los Angeles e ad essere invitato da Madonna per disegnare la copertina di un suo album, viene raccontato attraverso particolari della sua vita che sembrano inventati di sana pianta. Fino a quando non appare proprio Banksy, seduto e sempre protetto da un cappuccio e da un’ombra scura sul viso, che invece conferma l’esistenza reale della sua buffa “scoperta” artistica. Come diceva il Marchese del Grillo: “io so’ io e voi non siete un …”.