Il testo-base: l’Italicum bis Dopo 4 mesi di perdite di tempo, rinvii, discussioni senza costrutto, audizioni di esperti e, in generale, assenza di proposte definite soprattutto da parte del Pd, che è partito di maggioranza relativa, il presidente-relatore Mazziotti ha fatto un ultimo giro di consultazioni tra i gruppi parlamentari e ha messo giù il testo-base che cerca di tenere insieme le posizioni di molti dei partiti. In pratica si tratta dell’Italicum per come è stato modificato dalla Corte Costituzionale alla fine di gennaio, quindi senza ballottaggio. Per il fatto di essere stato modificato dalla Consulta – quindi nella garanzia del rispetto dei requisiti di costituzionalità – il M5s chiama l’Italicum bis con il nome di Legalicum.