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Sesso & Volentieri

Sesso anale, la guida del sessuologo Vincenzo Puppo: “Quello che è importante è sapere come farlo. Ecco i quattro punti fondamentali”

L'argomento spopola su molti quotidiani, tanto che La Stampa se n'è occupata (salvo poi far sparire l'articolo. Noi del FQMagazine abbiamo chiesto quattro consigli chiave per godersi questa pratica, con tanto di bibliografia

Nelle ultime settimane, non passa giorno che sulle testate giornalistiche italiane non si parli di sesso anale. Più virale di un tweet di Fedez o di uno scatto su Instagram di Chiara Ferragni, perfino l’austero giornale torinese La Stampa si è occupato del tema nella apposita sezione Salute in una pagina immortalata da Dagospia e poi inspiegabilmente cancellata dal database del sito web. Noi del FQMagazine abbiamo chiesto al sessuologo Vincenzo Puppo, del Centro Italiano di Sessuologia, di elencarci i quattro consigli chiave rivolti soprattutto ai giovani inesperti che travolti dal web tentano nuove strade nell’accoppiamento e anche per le tante coppie più anzianotte pronte a sperimentare le proibizioni di una vita. “Del sesso anale, quando è accettato da entrambi i partner quindi fatto senza costrizioni/violenza, quello che è importante è sapere come farlo”, spiega Puppo al FQM,“e sono sottintesi i soliti discorsi sull’igiene, sulla adeguata lubrificazione e sull’uso del preservativo”.

1-IL SESSO ANALE NON DEVE ESSERE PROGRAMMATO. “Il sesso anale non deve essere programmato, per evitare resistenze e ansie da uno dei partner soprattutto se non era mai stata fatto prima, si inizia sempre con abbracci baci e carezze reciproche da vestiti, come quando si fa l’amore, poi nudi si continua a letto, dalle carezze in tutto il corpo poi si passa alla stimolazione diretta dei genitali del partner, e quando l’eccitazione è veramente a livelli alti e l’orgasmo è vicino, o durante l’orgasmo, si può accarezzare contemporaneamente anche l’ano con le dita o la lingua, e poi inserire delicatamente un dito nell’ano, che deve però rimanere fermo, e così l’orgasmo sarà più intenso e prolungato sia per la donna che per l’uomo. Inoltre è importante  sapere che ci sono donne che senza un dito nell’ano non riescono ad avere un orgasmo con la masturbazione, cunnilingus o con il pene in vagina anche se c’è la stimolazione della clitoride”.