Politica

Arresto Marra, Raggi: “Non è politico, probabilmente abbiamo sbagliato. Mi dispiace per i cittadini e per il M5s”

CRONACA ORA PER ORA - La sindaca in conferenza stampa: "Arresto sorprendente. Mi dispiace per Grillo che aveva espresso qualche perplessità. Il mio braccio destro sono i romani. Marra è uno dei 23mila dipendenti del Comune". Orfini: "Oltre che l'uomo di fiducia, ha perso anche il senso del ridicolo". Caos all'Assemblea capitolina: i 7 consiglieri Pd occupano i banchi della giunta, "la Raggi deve riferire". Il presidente De Vito li espelle

“Probabilmente abbiamo sbagliato”: la sindaca Virginia Raggi si dice “sorpresa” dall’arresto di Raffaele Marra, per mesi suo vicecapo di gabinetto e attualmente capo del personale. La prima cittadina legge un comunicato durante una conferenza stampa di pochi minuti. Non risponde alle domande. Dice: “Probabilmente abbiamo sbagliato, Marra era già un dirigente e ci siamo fidati, mi dispiace per i cittadini romani e per il M5S”. E le dispiace, aggiunge, anche per Beppe Grillo che aveva espresso – così dice – “qualche perplessità” su Marra. I giornali hanno raccontato per mesi del pressing del leader e di una parte del Movimento per allontanare il funzionario arrestato dalla cerchia più prossima alla sindaca. Ma il trasferimento aveva portato Marra, appunto, a capo delle Risorse umane, cioè i 23mila dipendenti del Comune. E la difesa della Raggi parte da qui: “Marra è uno dei 23mila dipendenti e non un esponente politico” scandisce leggendo la nota. Ricorda della mozione che il M5s ha fatto nel 2013 contro gli affitti d’oro di Scarpellini, ma ora il punto è tutt’altro, evidentemente: “Il mio braccio destro sono i cittadini romani – rilancia – Andiamo avanti con serenità”.

Una serenità che però nel suo Movimento non ha nessuno, men che meno il garante Beppe Grillo, descritto come preoccupato e arrabbiato. Roberta Lombardi, quella che più di altri ha condotto la battaglia per “liberarsi” da Marra, non fa riferimenti espliciti eppure cita Martin Luther King: “A volte la scelta da fare è quella giusta, non quella conveniente”. E si moltiplicano i messaggi in solidarietà della stessa Lombardi: dai deputati Danila Nesci e Michele Dell’Orco (che non sono certo dissidenti) e ancora di più da Giuseppe Brescia che parla di “linea scellerata” del sindaco.

E i Cinquestelle, giocoforza, si ritrovano dall’altra parte del tavolo, ad ascoltare, cioè, le richieste di dimissioni, gli attacchi, le accuse delle opposizioni. Matteo Orfini, presidente del Pd e commissario del partito a Roma, prima scrive che “Grillo, Di Battista e Di Maio mi insultarono. Oggi non chiederanno scusa. Perché sono politicamente corresponsabili“. Anzi, quando Raggi parla di Marra come “uno dei 23mila dipendenti” reagisce su Twitter: “Oltre ad aver perso il suo uomo di fiducia, ha perso anche il senso del ridicolo”. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, parla di “Roma allo sbando”. Anche Stefano Fassina (Sinistra Italiana) sottolinea che il “ritornello ‘Siamo trasparenti’ e ‘Abbiamo fiducia nella magistratura’ non basta più”. Tutta Forza Italia – da Deborah Bergamini a Maurizio Gasparri – chiede le dimissioni di Virginia Raggi. “Roma è una città ferma, sporca e insicura – dice il segretario della Lega Nord Matteo Salvini – Serve il prima possibile un sindaco normale“.

CRONACA ORA PER ORA

19.27 – Grillo a Raggi: “Te l’avevo detto, ora rimedia”
“Su Marra te lo avevo detto ora rimedia”. Questo a quanto apprende l’Ansa quello che Grillo ha detto oggi alla sindaca Virginia Raggi nel corso di una telefonata nella quale i due hanno affrontato il caso Marra dopo l’arresto del dirigente.

18.31 – Pizzarotti: “Non basta dire di essere onesti. Bisogna dimostrarlo”
“E’ sempre più evidente che non basta dire di essere onesti, puri e al di fuori di ogni schema, ma bisogna dimostrarlo. Per giudicare bisognerà capire bene i contorni della vicenda”. Lo dice il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti intervistato al Gr1. “Detto questo vedo che pian piano quello che abbiamo sempre detto anche noi pian piano sta venendo al pettine. Il tutto nel disinteresse più completo di quelli che una volta erano il direttorio, e ora senza che nessuno abbia detto niente non lo sono neanche più. Quindi penso che tutta la gestione delle varie situazioni sia assurda e che ora la cosa sta arrivando agli occhi di tutti”, aggiunge.

18.05 – Tosi: “I romani sono caduti dalla padella alla brace”
“I cittadini romani, schifati dal malaffare e dall’ignavia dei precedenti, eleggendo l’inetta #Raggi, sono caduti dalla padella alla brace”. Lo scrive su Twitter Flavio Tosi, sindaco di Verona e segretario di Fare!.

17.41 – Lombardi (M5s): “Fiera di stare dalla parte giusta”
“I fatti parlano oggettivamente. Io sono molto fiera di stare dalla parte giusta”. Lo dice la deputata M5s Roberta Lombardi arrivando assieme al collega del movimento Massimo Baroni all’hotel Forum per incontrare Beppe Grillo.

17.33 – Blog Grillo: “Marra a disposizione di Scarpellini, ma il M5s no”
“Raffaele Marra si sarà anche messo a disposizione di Sergio Scarpellini, ma il MoVimento 5 Stelle no. E a dimostrarlo non sono le parole ma i fatti. Grazie al MoVimento 5 Stelle sono stati disdetti i contratti capestro che la Camera aveva sottoscritto con l’immobiliarista romano, generando un risparmio di oltre 32 milioni all’anno per la Camera dei deputati. Soldi risparmiati dai cittadini italiani e, di contro, mancati introiti per Scarpellini”. Così il M5S in un post sul blog di Beppe Grillo. “Anche in Campidoglio, grazie a una mozione presentata nel 2013 dagli allora consiglieri del MoVimento 5 Stelle, sono stati risparmiati altri 10 milioni di euro derivanti dagli affitti degli edifici di largo Loria e via delle Vergini”, prosegue il post dal titolo “Il Movimento 5 Stelle non è a disposizione di Scarpellini”.

17.23 – Taverna (M5s): “Non basta chiedere scusa”
“No, non basta!”. Lo dice la senatrice M5S Paola Taverna arrivando all’hotel Forum per parlare con Beppe Grillo a chi le domanda se sia sufficiente per il sindaco di Roma chiedere scusa e dire che Marra è solo uno dei 23 mila dipendenti del Comune. Taverna è arrivata da Grillo insieme al senatore Nicola Morra.

16.58 – Nesci (M5s): “Grillo prenda provvedimenti interni ed esterni”
“L’arresto di Marra per corruzione non ha solo risvolti penali e giudiziari. Sono mortificata perché, all’interno del M5S (non certo io o Beppe Grillo), c’è chi ha tenuto la linea che oggi ha portato a questo epilogo. Mettiamo da parte atteggiamenti e forzature che nulla hanno a che fare con la rivoluzione culturale che stiamo portando avanti. Spero che il garante prenderà provvedimenti interni ed esterni. E’ l’ultima possibilità che abbiamo per riprendere la rotta. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo, ripartendo dalla trasparenza e dalla condivisione”. Lo scrive su Facebook la deputata M5S Dalila Nesci.

16.45 – Fico all’hotel Forum da Beppe Grillo
Il deputato M5s Roberto Fico è arrivato all’hotel Forum per incontrare il leader del Movimento Beppe Grillo. Entrando non ha rilasciato dichiarazioni.

16.32 – Orfini: “Loro scappano, si nascondono, il Pd no”
“Hanno ragione i grillini, loro sono diversi. Quando è capitato a noi abbiamo commissariato il partito, lavorato mesi a bonificare e ripulire. Abbiamo cacciato persone e reciso legami. Abbiamo risposto dalla sera stessa a tutte le domande in ogni sede: tv, giornali, aule parlamentari, commissione antimafia. Senza scappare. Senza nascondere la sabbia sotto al tappeto. Ma anzi chiamando le cose con il loro nome e lavorando per cambiare e rigenerare. A queste scelte abbiamo pagato un prezzo altissimo. Ma era la cosa giusta da fare. Loro oggi scappano, si nascondono”. Lo scrive su Facebook il presidente del Pd Matteo Orfini, commissario del partito a Roma.

16.30 – Morassut (Pd): “La credibilità della Raggi oggi pari a zero”
“Le scuse della Raggi non chiudono il caso. Le sue dichiarazioni sono state abbastanza surreali. La verità è che Marra è stato difeso e fortemente voluto dalla Raggi, anche contro opinioni del suo stesso partito. Oggi la credibilità di Virginia Raggi come sindaco è pari a zero”. Così il deputato del Partito Democratico Roberto Morassut, intervenendo a Sky TG24.

16.09 – Fratelli d’Italia lancia volantini in Aula: “Onestà dove sta?”
“Abbiamo messo in scena un blitz futurista lanciando in aria volantini con scritto ‘onestà dove sta?’ ‘omertà’ e con le foto di Raggi e Marra insieme alla Muraro proprio per denunciare questa arroganza di un sindaco che non riesce a governare la città e non riesce a controllare chi lo aiuta nel suo lavoro. purtroppo questa è la situazione anche di un male italiano, Roma, Milano dove il sindaco si è autosospeso per le indagini e con un governo fotocopia uguale a quello di Renzi. Fratelli d’Italia a tutti livelli propone elezioni subito, sia a livello cittadino che nazionale”. Lo ha detto il responsabile della comunicazione di Fratelli d’Italia Federico Mollicone in piazza del Campidoglio.

15.14 – Il post della Lombardi condiviso da Ruocco, Taverna, Morra e altri
Diverse le condivisioni del post in cui Roberta Lombardi, la grande accusatrice di Raffaele Marra, interviene su Facebook, citando Martin Luther King, sul nuovo caos scoppiato nella gestione della sindaca di Roma Virginia Raggi. Parole, quelle della deputata romana, che su Facebook sono rilanciate, tra gli altri, da Carla Ruocco, Paola Taverna, Nicola Morra e altri parlamentari. Tutti, da sempre molto critici rispetto alla permanenza di Marra al Campidoglio.

15.06 – Esposito: “La Raggi è offensiva per la dignità dei romani”
“Ritengo offensiva per la dignità dei romani e per l’intelligenza delle persone la ridicola presa di distanza di Virginia Raggi da Raffaele Marra. Lo afferma il senatore del Pd Stefano Esposito, già assessore ai trasporti dell’ultima giunta Marino. “Lei, Grillo e Di Maio portano per intero la responsabilità del disastro di una amministrazione che da sette mesi regola i suoi interessi sulla pelle dei romani”, conclude Esposito.

14.56 – Cantone (Anac): “Un caso che preoccupa perché riguarda Roma”
“Ci eravamo occupati di questa vicenda, ci stavamo occupando di un altro esposto che è arrivato all’Autorità che riguardava la nomina di una persona quale dirigente, c’era un po’ di materiale. Avevamo anche dato dei pareri al sindaco, che in gran parte il sindaco aveva seguito. Si tratta di vicende che preoccupano, perché riguardano la Capitale. Però siamo in una fase iniziale e quindi è giusto essere cauti”. Lo ha detto al Tg3 il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, in merito ai fatti di Roma, al tema delle nomine e all’arresto oggi di Marra.

14.54 – Consiglieri Pd occupano banchi giunta, espulsi: seduta sospesa
Il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, ha espulso dall’Aula i 7 consiglieri del Pd per aver occupato gli scranni della Giunta capitolina in seguito alla protesta per la mancata presenza della sindaca Virginia Raggi, richiesta per riferire sull’arresto di Raffaele Marra. La disposizione di De Vito è stata accolta dagli applausi dei consiglieri della maggioranza pentastellata. Subito dopo anche i consiglieri di Fdi sono saliti sugli scranni degli assessori esponendo cartelli – ‘Da onestà a omerta”, ‘Trasparenza’ – e stendendo una foto di Raggi sul suo scranno vuoto. Il presidente ha sospeso la seduta e convocato immediatamente l’ufficio di presidenza per rendere esecutivi i provvedimenti disciplinari.

14.52 Assemblea capitolina, De Vito (M5s): “Raggi in Aula? Plausibile, ma non da regolamento”
“Per quanto la richiesta sia politicamente plausibile, non lo è in termini regolamentari. E’ infatti previsto che la sindaca venga a riferire in Aula in caso di revoca o sostituzione di un membro della giunta, non in questa fattispecie”, la risposta del presidente pentastellato Marcello De Vito. Rispondendo alla consigliera Svetlana Celli che ha criticato la brevità della conferenza stampa della sindaca sul caso Raggi, De Vito ha aggiunto: “Non sta a me in questa sede una valutazione politica o sulla durata di una conferenza stampa”.

14.51 – I Radicali: “Quando l’onestà è l’unica proposta, finisce così”
Occorre piuttosto fare una considerazione politica: quando l’unica cosa che si ha da offrire ai cittadini è l’onestà, e successivamente l’onestà viene meno, non rimane più nulla di utile per la collettività. Ecco perché l’onestà in sé e per sé non è, e non potrà mai essere, un argomento politico significativo: mentre lo sono le idee e le proposte concrete di riforma, che puntano al cambiamento attraverso la modifica dei meccanismi che favoriscono la corruzione e il malaffare, a prescindere dalle singole persone che se ne faranno interpreti”.

14.43 – Lorenzin: “La città ha bisogno di essere governata”
“La situazione è molto complicata e complessa ed è molto spiacevole quello che sta accadendo. Spero che il sindaco sappia prendere i provvedimenti che ritiene più opportuni. La città ha bisogno di entrare in una fase operativa e di essere governata”. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine di un’iniziativa dell’Inmp, l’Istituto nazionale salute, migrazioni e povertà, in merito alla nuova bufera che ha investito il Campidoglio con l’arresto del capo del personale, Raffaele Marra.

14.37 – Tensione in consiglio comunale: “Il sindaco riferisca su Marra”
Momenti di tensione in Assemblea Capitolina, dove la seduta, convocata per il bilancio previsionale, si è aperta con le proteste delle opposizioni per l’assenza in Aula Giulio Cesare della sindaca di Roma Virginia Raggi. Dal Pd a Fdi, i consiglieri hanno chiesto che la Raggi venisse in Aula a riferire sull’arresto di Raffaele Marra, già vice capo di gabinetto e capo del Dipartimento del Personale di Roma Capitale, chiedendo al presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito di sospendere la seduta.

14.37 – Alemanno: “Rapporti con Marra interrotti nel 2009”
“Come abbiamo già sottolineato in molte altre circostanze ricordo a tutti che i rapporti miei e della mia amministrazione con Raffaele Marra si sono interrotti completamente nel 2009, quando questo dirigente pubblico ha deciso di abbandonare il Comune di Roma non trovando nessuna soddisfazione nelle sue pretese di crescita di carriera”. Lo dice Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, a proposito del capo del personale del Campidoglio arrestato oggi. “Ancora una volta – dice Alemanno – quando emergono gravi addebiti nei confronti di Raffaele Marra si tenta l’operazione falsa e strumentale di utilizzare questo personaggio per stabilire un collegamento diretto fra la nostra amministrazione e quella del movimento 5 Stelle”.

14.25 – Fassina (Sinistra Italiana): “O ripartono o elezioni”
“Non si può andare avanti così, sono sei mesi che Roma la Capitale d’Italia è bloccata tra polemiche sulle nomine, su rimozioni, dimissioni ed ora anche arresti”.Lo afferma Stefano Fassina di Sinistra Italiana parlando con i cronisti a Montecitorio. “Serve subito – prosegue l’esponente della sinistra – un chiarimento della sindaca in consiglio comunale, oggi stesso. O il Movimento 5 Stelle è in grado di dare una ripartenza a Roma ed è capace di concentrarsi sui problemi della città e dei romani – conclude Fassina – oppure è meglio tornare al voto e far decidere i nostri concittadini”.

13.59 – Lettera ex M5s: “Siete diventati come gli altri partiti”
“Caro Beppe, è ora di prendere atto che siete diventati come gli altri partiti, se non peggio”. Così comincia la lettera a Beppe Grillo dei deputati di Alternativa Libera (gruppo che raccoglie alcuni ex grillini alla Camera). “L’arresto di Raffaele Marra, capo del personale del Comune di Roma, che segue di poche ore la sospensione dell’assessore all’Ambiente della giunta Raggi, Paola Muraro per l’invio di un avviso di garanzia, spiegano più di ogni altra cosa che il tuo progetto ha un bug che sta rodendo il Movimento dall’interno.

13.36 – Raggi lascia la conferenza stampa senza rispondere alle domande
È durata pochi minuti la conferenza stampa della sindaca di Roma Virginia Raggi sull’arresto di Raffaele Marra. La Raggi, con accanto il vicesindaco Daniele Frongia, subito dopo la dichiarazione ha lasciato la sala della Piccola Protomoteca senza rispondere alle domande dei cronisti. Imponente la presenza di cameramen e fotografi che già da questa mattina ‘assediavanò il Campidoglio.

13.35 – Raggi: “Mi dispiace per Grillo che aveva espresso qualche perplessità”
“Mi dispiace per i cittadini romani, per M5S e per Beppe Grillo che aveva evidenziato qualche perplessità” su Marra. Così la sindaca Virginia Raggi nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio. “Faremo tutto quelle che è nelle nostre possibilità per fare luce collaborando con la magistratura a partire dalle nomine”, ha concluso Raggi.

13.34 – Raggi: “Già nel 2013 mozione contro gli affitti d’oro di Scarpellini”
“Sottolineo che già nel 2013 uno dei primi atti che abbiamo fatto da consiglieri di opposizione è stata una mozione contro gli affitti d’oro di Scarpellini. Questo ha consentito di far risparmiare milioni di euro ai cittadini Roma”. Così la sindaca di Roma Virginia Raggi in conferenza stampa dopo l’arresto di Raffaele Marra. “Di certo – ha aggiunto riferendosi a Marra – procederemo immediatamente con la sostituzione del capo del dipartimento del personale”.

13.33 – Salvini: “Raggi ha fallito, serve un sindaco normale”
“Spero che i romani possano eleggere un sindaco normale il prima possibile”. Il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini non usa giri di parole per commentare l’arresto del collaboratore del sindaco capitolino Virginia Raggi, Raffaele Marra: “A Roma, a differenza di Milano, mi sembra che tra indagati, arrestati, corrotti, sostituiti e licenziati i 5 Stelle e la Raggi in sei mesi ne hanno combinate come Marino in qualche anno- conclude Salvini- e soprattutto c’è una città ferma, sporca e insicura”. Il leader del Carroccio è stato intercettato dalla Dire davanti a Palazzo Marino.

13.32 – Raggi: “Piena fiducia nella magistratura, anzi grazie”
“Abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura, anzi li ringraziamo per la loro opera”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, incontrando i giornalisti dopo l’arresto del capo del Personale del Campidoglio, Raffaele Marra.

13.31 – Onorato: “La Raggi dovrebbe dimettersi”
“La Raggi dovrebbe dimettersi. Non ha saputo riportare l’onestà e la trasparenza in Campidoglio né tantomeno una parvenza di visione della città. Solo tanti no ai progetti del passato, avvisi di garanzia, arresti e dimissioni nel suo cerchio magico. Cos’altro dobbiamo aspettare?” Lo pubblica su Facebook Alessandro Onorato, capogruppo Lista Marchini in Campidoglio.

13.30 – Lombardi (M5s): “Va presa posizione non conveniente ma giusta”
Roberta Lombardi, deputata M5S che lasciò il cosiddetto direttorio dopo gli screzi sulla sindaca Virginia Raggi, cita Martin Luther King per commentare (senza citarlo) l’arresto di Raffaele Marra, capo del personale in Campidoglio e fedelissimo di Raggi. “La vigliaccheria chiede: è sicuro? L’opportunità chiede: è conveniente? La vana gloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto? Prima o poi arriva l’ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né conveniente, né popolare; ma bisogna prenderla, perché è giusta”, scrive Lombardi.

13.30 – Raggi: “Il mio braccio destro sono i cittadini romani”
“Il mio braccio destro sono i cittadini romani. Andiamo avanti con serenità”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, incontrando i giornalisti dopo l’arresto del capo del Personale del Campidoglio, Raffaele Marra.

13.28 – Orfini: “Marra uno qualunque? Raggi ha perso il senso del ridicolo”
“La Raggi ora ci spiega che Marra è un dipendente comunale qualunque. Non ha perso solo il suo uomo di fiducia, ma anche il senso del ridicolo”. Lo scrive su twitter Matteo Orfini del Pd.

13.28 – Raggi: “Ci siamo fidati, mi dispiace per i cittadini e per il M5s”
“Probabilmente abbiamo sbagliato, Marra era già un dirigente e ci siamo fidati, mi dispiace per i cittadini romani e per il M5S”. Così la sindaca Virginia Raggi in una conferenza stampa in Campidoglio.

13.27 – Raggi: “Marra uno dei 23mila dipendenti”
“L’amministrazione va avanti. Marra è uno dei 23mila dipendenti e non un esponente politico” del M5S. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, incontrando i giornalisti in Campidoglio.

13.26 – Raggi: “Sostituiremo Marra”
“Sostituiremo subito Marra, abbiamo piena fiducia nella magistratura”. Lo ha detto la sindaca Virginia Raggi in una conferenza stampa.

13.25 – Raggi: “Arresto sorprendente”
“Abbiamo appreso con sorpresa dell’arresto di Raffaele Marra per fatti che non riguarderebbero questa consiliatura”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi, nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio.

13.15 – Pizzarotti: “Dalla riva del fiume si vede passare tanta bella gente”
“#sedutiinrivaalfiume. La riva inizia ad essere affollata e nel fiume passa tanta bella gente. #salvagentiinesaurimento”. Lo scrive su twitter Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, espulso dal M5s per non aver comunicato in tempo di essere indagato in un’inchiesta al termine della quale è stato archiviato.

13.12 – Giachetti: “L’avevo detto che l’onestà non basta, ma non chiedo dimissioni”
“Ho trascorso un’intera campagna elettorale a cercare di spiegare che, per gestire responsabilità di grande rilevo, il requisito dell’onestà non potesse essere sufficiente. Non solo perché essere onesti non basta dichiararlo ma bisogna dimostrarlo, ma soprattutto perché quello dell’onesta dovrebbe essere un pre-requisito non un vessillo da sbandierare o rivendicare contro altri presunti disonesti; l’onestà dovrebbe essere un minimo denominatore comune, un valore etico, che unisca chiunque si candidi a responsabilità così grandi e delicate. Non mi unisco, quindi, al coro di chi chiede le dimissioni della Sindaca, Virginia Raggi”. Lo scrive su facebook Roberto Giachetti, (Pd), vicepresidente della Camera.

13.10 – Bulgarelli (M5s): “Ora si chieda scusa a Pizzarotti”
“Qualcuno sostenuto oltre ogni ragionevole dubbio, qualcuno non sostenuto per dubbi creati ad arte. Delle scuse a Federico sarebbero un grande gesto di umiltà e di crescita”. Così su Facebook la senatrice M5S Elisa Bulgarelli, facendo riferimento al sindaco di Parma Federico Pizzarotti (ex Cinquestelle) e raffrontandolo con il diverso trattamento riservato a Virginia Raggi, sindaca di Roma, dopo l’arresto del direttore del personale del Campidoglio Raffaele Marra.

13.06 – A minuti conferenza stampa del sindaco Raggi
Una conferenza stampa è stata convocata in Campidoglio dopo l’ultima tegola che si è abbattuta su palazzo Senatorio in seguito alla notizia dell’arresto di Raffaele Marra, A parlare tra pochi minuti in Sala della Piccola Protomoteca sarà la stessa sindaca Virginia Raggi.

13.06 – Brescia (M5s): “Linea scellerata del sindaco, solo danni al Movimento”
“Credo che ciò che sta accadendo a Roma sia gravissimo: Marra è stato arrestato per corruzione e fino a ieri Virginia Raggi lo difendeva a spada tratta arrivando addirittura a dichiarare ‘se se ne va lui, me ne vado anch’io’. Non sono io a dover dire cosa dovrebbe fare ora il sindaco di Roma ma di certo chi, all’interno del MoVimento, nei mesi scorsi ha difeso questa linea scellerata dovrebbe smetterla di giocare al ‘piccolo stratega’ perché evidentemente non ne è in grado e arreca solo danno al MoVimento”. Lo scrive su facebook il deputato del M5S Giuseppe Brescia.

13.01 – Scotto (Sinistra Italiana): “Questione morale nazionale”
“La questione morale esiste, ed è una grande questione nazionale. E la politica deve arrivare sempre prima della magistratura. Quando non accade la democrazia corre un pericolo”. Lo scrive su Twitter il capogruppo dei deputati di Sinistra Italiana Arturo Scotto facendo riferimento alle vicende di Roma e di Milano.

13.01 – Dell’Orco (M5s): “Qualcuno si scusi con Ruocco e Lombardi”
“Penso che oggi qualcuno dovrebbe chiedere scusa e ringraziare @carlaruocco1 e @robertalombardi #marra”. Lo scrive su twitter il parlamentare M5S, Michele Dell’Orco, riportando il post di Roberta Lombardi dello scorso 15 settembre in cui definiva Raffaele Marra un ‘virus’ che stava infettando il Movimento.

12.58 – Nesci (M5s): “Chi ha isolato Lombardi e Ruocco si scusi”
“Chi ha sbeffeggiato ed isolato i nostri portavoce che tentavano di risolvere il caso #marra chieda scusa e faccia un passo indietro”. Lo scrive Danila Nesci, deputata M5S, su twitter riferendosi all’allarme lanciato nei mesi scorsi da Roberta Lombardi e Carla Ruocco su Roma. 

12.57 – De Biase (Pd) contestata da sostenitori Marino: “Tornate dal notaio, bravi”
La capogruppo del Pd in Campidoglio Michela Di Biase è stata contestata sotto il Campidoglio da un gruppo di sostenitori dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino venuti a protestare dopo l’arresto di Raffaele Marra. “Avete svenduto la città ai 5 Stelle, adesso andate dal notaio”, “Vergogna, siete stati capaci di far dimettere un sindaco democraticamente eletto per finire a fare l’opposizione, bravi, che bella opposizione che fate e ora non chiedete nemmeno le dimissioni di Raggi”, alcune delle voci dei manifestanti di “Parte civile, marziani in movimento”.

12.54 – De Biase (Pd): Marra non era solo un tecnico”
“Chiediamo al sindaco di venire in aula subito visto che alle 14 comincia la seduta dell’Assemblea Capitolina. Marra non era solo un tecnico come qualche esponente del M5s sta cercando di far capire. Era molto di più, tanto è vero che Raggi l’ha difeso strenuamente fino allo scontro nel M5s”. Lo dice Michela De Biase capogruppo del Pd all’Assemblea Capitolina.

12.46 – De Biase (Pd): “Non chiediamo dimissioni, ma il silenzio è assordante”
“Non chiederemo le dimissioni di Virginia Raggi, chiediamo al sindaco di riferire subito. Deve chiarire chi era Marra e che ruolo ha avuto. Il silenzio della Raggi è assordante”. Lo ha detto Michela De Biase capogruppo del Pd in Campidoglio commentando l’arresto di quello che era il braccio destro del sindaco, Raffaele Marra.

12.42 – M5s Siena conferma flash mob: “Arresto a orologeria”
Flash mob a Siena sulla vicenda Mps confermato ma i parlamentari saranno assenti. Lo afferma in una nota il M5s di Siena. “In seguito all’arresto ad orologeria di Marra a Roma – scrivono -, avvenuto ad oltre tre anni di distanza dai fatti contestati, i portavoce parlamentari del MoVimento 5 Stelle hanno deciso di annullare la loro partecipazione al flash-mob di oggi pomeriggio a Siena”. “Precisiamo – aggiungono – che il MoVimento Siena 5 Stelle ha deciso comunque di partecipare al flash-mob in Piazza Salimbeni, che si terrà come previsto alle 15:00, per far sentire la voce dei cittadini sullo scandalo MPS e sollecitare le autorità a fare chiarezza e giustizia su quanto accaduto”.

12.30 – Toti: “M5s inadeguato a governare”
“Il Movimento 5 Stelle dopo tante parole e chiacchiere vuote, come era prevedibile, alla prova dei fatti si dimostra totalmente inadeguato a governare”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commentando l’arresto per corruzione del capo del Personale del Campidoglio Raffaele Marra, braccio destro del sindaco Virginia Raggi. “A Roma c’è una situazione di grande caos, che non aiuta una città già male amministrata dalla Giunta Marino”, dice Toti.

12.19 – I “Marziani” di Marino sotto al Campidoglio: “Dimissioni”
Un gruppo di sostenitori dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino si è presentato questa mattina sotto il Campidoglio per chiedere le dimissioni della sindaca Virginia Raggi dopo l’arresto per corruzione di Raffaele Marra. “Siamo qui per chiedere le dimissioni della sindaca perché riteniamo non possa più rimanere in Campidoglio: una persona e un movimento che hanno fatto dell’onestà la loro bandiera” dice Marco Donati dell’associazione Marziani in movimento. “Oggi Raggi si ritrova con il suo braccio destro addirittura arrestato per corruzione quindi riteniamo giusto che la sindaca si dimetta entro oggi. Noi siamo sostenitori dell’ex sindaco Ignazio Marino che Virginia Raggi e Matteo Renzi costrinsero a dimettersi per una ridicola e falsa storia di scontrini dalla quale poi è stato completamente assolto”. 

12.11 – Fiano (Pd): “Il silenzio di Grillo è rumorosissimo”
“Il disastro politico amministrativo della giunta Raggi è totale e tutto a danno dei cittadini romani. Ingannati per 7 mesi da una giunta mai nata e che ha avuto negli ex della giunta Alemanno i suoi uomini forti. Il problema è di Grillo, Di Maio e Di Battista che hanno coperto politicamente questo sfacelo. Il loro silenzio di oggi è rumorosissimo”. Lo afferma in una nota Emanuele Fiano, componente della segreteria Pd.

12.03 – L’assessore Bergamo: “Corpo amministrativo, non politico”
“C’è un dirigente dell’amministrazione che è accusato di reati. C’è la magistratura che opera e in cui abbiamo piena fiducia. Ma si tratta del corpo amministrativo del Comune non del corpo politico. Se è stata sbagliata la scelta di Marra? Con il senno di poi si può dire qualsiasi cosa, la scelta è stata fatta senza avere queste notizie”. Così l’assessore alla Cultura di Roma Luca Bergamo interpellato a margine di una conferenza in Campidoglio.

11.57 – Ferrara, capogruppo M5s: “Non è un politico, lo sostituiamo”
“Aspettiamo il lavoro della magistratura. Il problema non c’è, Marra non è un politico, è un esponente tecnico, lo sostituiremo come è giusto che sia”. Lo ha detto il capogruppo del M5S Paolo Ferrara a margine del Consiglio Metropolitano.

11.42 – Carbone (Pd): “M5s ci consegna una Roma paralizzata”
“Penso a chi chiedeva di cambiare, a chi non voleva più sentir parlare di mafia capitale e corruzione e invece si è ritrovato con i 5 stelle al Campidoglio e la stessa vecchia storia nata con Alemanno”. Così Ernesto Carbone componente della segreteria del Partito Democratico. “L’arresto di Marra ci consegna una Roma non solo ancora piegata a vecchie logiche clientelari ma anche totalmente paralizzata dall’incapacità mostrata dai 5 stelle in questi mesi. Nessuna onestà e nessun cambiamento dunque. Roma non merita paralisi e arresti”.

11.29 – Consiglieri M5s: “Non ce lo aspettavamo”
C’è sconcerto in Campidoglio per l’arresto di Raffaele Marra dirigente comunale e uomo di fiducia di Virginia Raggi. “Abbiamo appreso la notizia dell’arresto di Raffaele Marra dalle chat. Non se lo aspettava nessuno. Sottolineo che comunque non era un nominato ma un dirigente comunale che è stato in Campidoglio con Alemanno, Marino e Raggi. La sua carriera da dirigente pubblico, se sarà accertata la sua colpevolezza, probabilmente finirà qui”, commenta al telefono il consigliere comunale del M5s, Angelo Diario. “Non ce lo aspettavamo assolutamente, non ci risultava nemmeno indagato. Per quanto mi riguarda – gli fa eco, interpellata in merito, anche la consigliera pentastellata Carola Penna – se la magistratura ci dà una mano a ripulire la pubblica amministrazione, e parlo in generale, ci fa solo un favore”.

10.54 – Fico (M5s): “Cosa gravissima”
“Adesso ci riuniamo tutti quanti e tireremo fuori una linea senza problemi, è giusto che la magistratura faccia il suo corso. Non c’è ombra di dubbio che è una cosa grave, gravissima”. Lo dice a SkyTg24 Roberto Fico in merito all’arresto di Marra, capo del personale del comune di Roma, avvenuto questa mattina. L’arresto di Raffaele Marra, ha detto poi Fico arrivando all’appuntamento, saltato, per raggiungere Siena dove doveva tenersi un flash mob, “certo é pesante, fortunatamente ci sono indagini in corso” ma “è una casa grave, gravissima. “Ora – continua Fico – si vedrà cosa fare: ci riuniamo e tiriamo fuori la linea del gruppo”.

10.42 – Saltamartini (Lega): “Manifesta incapacità, giù il sipario”
Roma, per i grillini, doveva essere Il banco di prova per il governo, ecco oggi è definitivamente calato il sipario su questa velleitaria ipotesi e sul Sindaco Raggi”. Così Barbara Saltamartini, vicepresidente leghista del gruppo parlamentare alla Camera, che parla di “manifesta incapacità”.

10.41 – Marcucci: “E’ peggio di un fallimento politico”
“È peggio di un fallimento politico. Raggi ha preso in giro chi credeva in un cambiamento vero. Se doveva essere un test sul governo nazionale M5S, i risultati sono evidenti. Urlare in piazza non vuol dire essere in grado di governare Roma, l’Italia”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci. 

10.35 – Fassina (Sinistra Italiana): “Raggi responsabile politica”
“L’amministrazione Raggi non può andare avanti così. Oltre le vicende giudiziarie, sono evidenti le responsabilità politiche di Virginia Raggi nell’affidamento di incarichi di massimo rilievo a persone intime di fasi politiche amministrative che in campagna elettorale si prometteva di archiviare. Ora basta. È necessario un Consiglio comunale straordinario, da convocare immediatamente, sospendendo per un giorno la sessione di bilancio”. E’ quanto afferma Stefano Fassina, consigliere capitolino di Sinistra x Roma e deputato di Sinistra Italiana.

10.34 – Gasparri: “Raggi sia coerente e si dimetta”
“In casi ordinari bisognerebbe essere garantisti, ma con i 5Stelle non lo si può essere fino in fondo. L’arresto di Marra, pervicacemente e misteriosamente difeso dal sindaco Raggi e da tanti esponenti del mondo grillino, impone un atto di coerenza. E lo dico a prescindere dall’epoca in cui i fatti contestati a Marra si sarebbero verificati. I grillini hanno chiesto le dimissioni per chiunque e per qualunque cosa. Si applichi lo stesso metodo che hanno evocato contro i loro avversari. Immediate dimissioni del sindaco Raggi. Se ne vada via oggi stesso”. Lo afferma il senatore Maurizio Gasparri (Fi).

10.34 – Bergamini (Fi): “Grillo chieda le dimissioni della Raggi”
“Noi rimaniamo garantisti ma chiediamo a Grillo di fare ciò che avrebbe fatto se la questione avesse riguardato il sindaco di un altro partito, ovvero chiedere le dimissioni del primo cittadino”. Lo afferma Deborah Bergamini, responsabile Comunicazione di Forza Italia.

10.26 – Boccia (Confindustria): “Spero che Roma abbia quanto prima un governo all’altezza”
“Speriamo che questa città riesca quanto prima a esprimere una governance all’altezza di questa Capitale”. A dirlo è il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, commentando l’arresto di Raffaele Marra, capo del personale del Campidoglio e braccio destro della sindaca Virginia Raggi a margine di un incontro Febaf. “Speriamo bene e confidiamo nella magistratura” ha aggiunto.

9.39 – Orfini: “Grillo, Di Battista e Di Maio politicamente corresponsabile”
“Prima le tardive dimissioni della Muraro, poi le perquisizioni in Campidoglio, oggi l’arresto di Marra: quando dissi che stavano riciclando il peggio, quando raccontai i legami pericolosi di questa gente, Grillo, Di Battista e Di Maio mi insultarono. Oggi non chiederanno scusa. Perché sono politicamente corresponsabili”. Lo scrive su Facebook il presidente del Pd Matteo Orfini.