Politica

Marino assolto, “Nessun rancore verso il M5s. Raggi? Non può chiedermi danni d’immagine, faccia come noi: valorizzi città”

Conferenza stampa dell’ex sindaco Ignazio Marino dopo l’assoluzione con formula piena sullo scandalo “Scontrini”. L’ex sindaco di Roma è stato assolto dall’accusa di peculato, truffa e falso nell’ambito del processo sul caso scontrini e le consulenze della Onlus Imagine. “Di fronte ad accuse così infamanti da media e politica – ha detto – è stata finalmente ristabilita la verità”. Marino ironizza sul Tg1 di Mario Orfeo, legato a Caltagirone, se la prende con l’accanimento mediatico. “Non porto rancore verso il M5s, (ndr furono i consiglieri a sollevare il caso scontrini) sono un uomo di scienza, faccio analisi, non commento la situazione dell’amministrazione attuale”, così Ignazio Marino ha risposto in conferenza stampa alla domanda de ilfattoquotidiano.it sul suo successore alla guida del Campidoglio. “Mi dispiace soltanto che, alla richiesta della sindaca Raggi per 600mila euro di danni di immagine, oggi il giudice ha detto che non ho fatto nessun danno di immagine e anzi mi aspetto che così come ho fatto io, ricercando nel mondo di esaltare l’immagine della città, anch’ella si impegni con la stessa determinazione per il bene di Roma“. Poi l’ex sindaco vanta le scelte fatte in campo dei rifiuti: “Forse colpevole di aver licenziato chi era stato assunto con parentopoli l’ingegner Filippi, è stato prontamente allontanato, così come nel sociale ho avuto persone che hanno inciso in maniera positiva nella nostra città”