Le famose gaffes partono dagli anni degli studi a Oxford, come quella volta in cui, accusato di aver copiato una versione di greco, ammise: “Ero così impegnato che non ho avuto tempo di metterci gli errori”.
O quando dichiarò che pensava di aver sniffato coca, per poi scoprire che si trattasse solo di zucchero a velo.