LA POLEMICA - Nei giorni della kermesse sembra che non esista altro, ma finita la "festa" cosa rimane? Quante canzoni, negli ultimi anni, sono partite dal palco dell’Ariston per conquistare l’Italia e il mondo? Quanti giovani artisti sono sbocciati in riviera? Ecco come è andata negli ultimi dieci anni
Partiamo col 2006. Conduce Giorgio Panariello, esperienza che gli costerà una sorta di fatwa dalla televisione, solo recentemente annullata. Al suo fianco Victoria Cabello. Vince Povia, lanciato l’anno prima da Bonolis con “I bambini fanno oh”, fuori concorso. Stavolta canta l’amore matrimoniale in “Vorrei avere il becco”. Presto dimenticata. Tra i giovani vince Riccardo Maffoni da Brescia, e se vi state chiedendo chi sia avete già risposto alla domanda se sia o no diventato famoso. Va un po’ meglio tra i giovani a L’Aura (in realtà già nota per Radio star), a Cristicchi e Virginio, poi vincitore a Amici 10. Tra i Big indimenticabili Anna Tatangelo con “Essere una donna”, scritta da Mogol nonostante Mogol, Anna Oxa, con la gotica e folle “Processo a me stessa”, e Dolcenera con “Com’è straordinaria la vita”, forse la sola canzone che ha superato i dieci anni che ci separano da quel Festival. Da archiviare, quindi.