Diritti

Libera: il 17 ottobre in piazza per la dignità sociale

don ciotti interna nuova

“Il 17 ottobre saremo nelle piazze di Italia per chiedere il reddito di cittadinanza, per dire no alla miseria ladra, per chiedere un grande progetto a favore degli ultimi..”, con queste parole Don Luigi Ciotti e l’Associazione Libera hanno annunciato le centinaia di iniziative che animeranno le piazze e le scuole in occasione della giornata mondiale contro le povertà indetta dall’Onu.
Per i volontari di Libera e per Don Ciotti il 17 ottobre è solo uno dei 365 giorni dell’anno che li vede sempre dalla parte di chi lotta contro le illegalità e il malaffare, perché nessuno come loro sa che le mafie si battono anche contrastando le ingiustizie sociali.

Non a caso hanno invitato tutte e tutti ad alzare le mani e a mostrare il numero tre. Questa volta il 3 non indicherà una P38, simbolo di una stagione insanguinata, ma l’articolo della Costituzione, uno dei più belli, quello che recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono uguali di fronte alla legge, senza distinzioni di razza, di sesso, di lingua,di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

Forse, ancor prima di mettere mano ad ulteriori modifiche della Costituzione, sarebbe il caso di dare attuazione a questo autentico manifesto della dignità e della uguaglianza tra gli esseri umani, senza muri e senza confini.

Per questo, noi di Articolo 21, saremo con Libera con le 3 dita alzate.