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Zayn Malik, epic fail per l’ex One Direction: su Twitter sembra inneggiare all’uso di anfetamine

Zyan, evidentemente un fan del rap cattivo e duro, ha scritto un tweet che ha fatto gridare i fan allo 'scandalo': "Meth and Red man, tonight". Inno all'uso di droghe? Niente di tutto questo: il cantante si riferiva alla coppia d'oro del rap

Il mondo dei social, se usato a dovere, permette davvero alle star di mantenere un contatto quotidiano con i propri fan. Al punto che ci sono artisti capaci di ampliare la propria fanbase grazie all’uso di Facebook e Twitter, anche nelle pause tra una produzione e l’altra. Pensate a Miley Cyrus, o a Lady Gaga. E pensate anche a Zyan Malik, ex One Direction, che sta traghettando la sua carriera dal periodo in cui era nella boy band per antonomasia alla sua nuova carriera solista presenziando nella rete con costanza e dedizione.

Solo che a volte la comunicazione, specie se gestita in proprio, può incappare in epic fail davvero dannosi (pensate alla difesa d’ufficio di sua figlia Aurora fatta da Eros Ramazzotti su Instgram). È il caso di ieri sera. Zyan, evidentemente un fan del rap cattivo e duro, ha scritto un tweet che a tutti gli appassionati sarà suonato come scontato ma che è invece sibillino per tutti gli altri: Meth and Red man, tonight.

In molti, infatti, hanno pensato che il bello Zyan avesse intenzione di introdursi al mondo delle amfetamine, Meth per gli appassionati del genere, e di conseguenza introdurre alle sostanze in questione anche i suoi fan. Subito, infatti, è scoppiato un putiferio, con molti che hanno fatto domande stupefatte, molti che hanno inneggiato alle droghe sintetiche e anche al nuovo corso di Malik. Poi, però è arrivata la risposta, scontata. Zyan, ieri, si è dato al rap e ha ascoltato la coppia d’oro del giro Wu Tang Clan, noti anche per chi è appassionato di cinema per alcune fortunate colonne sonore, Method Man e Redman. Meth è il nomignolo di Method Man, ma aver scritto Redman in maniera non corretta deve aver causato l’imcomprensione e magari spinto qualche ragazzina in giro alla ricerca di pusher. Di qui, ancora una volta, la richiesta accorata: artisti affidatevi ai professionisti, in giro è pieno di esperti di social media.