Giustizia & Impunità

Caso escort, Tribunale di Bari dispone accompagnamento coatto di Berlusconi

L’ex premier, nel processo, è testimone citato dalle difese di Massimiliano Verdoscia e Letizia Filippi, due dei sette imputati. I carabinieri dovranno accompagnare il teste il 10 luglio prossimo. Nel processo sono imputate sette persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di 26 donne portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze dell’ex premier tra il 2008 e il 2009

Il Tribunale di Bari ha disposto l’accompagnamento coatto per il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che oggi avrebbe dovuto testimoniare al processo escort ma non si è presentato perché impegnato in Russia.

L’ex premier, nel processo, è testimone citato dalle difese di Massimiliano Verdoscia e Letizia Filippi, due dei sette imputati. I carabinieri dovranno accompagnare Berlusconi a Bari il 10 luglio prossimo. Nel processo sono imputate sette persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di 26 donne portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze dell’ex premier tra il 2008 e il 2009.

Tra gli imputati ci sono anche lo stesso Tarantini e Sabina Beganovic. L’ex Cavaliere ha già annunciato tramite i suoi legali che si avvarrà della facoltà di non rispondere, essendo egli imputato sempre a Bari, assieme a Valter Lavitola, in un procedimento connesso in cui risponde di aver istigato Tarantini a mentire ai pm baresi che lo interrogavano proprio sul presunto giro di prostituzione.

Il 13 novembre 2015 il Tribunale di Bari ha assolto Letizia Filippi, fra gli altri, da ogni accusa.